giovedì 30 ottobre 2008

HOMEBREWING


ANNO 2008 - PIANETA TERRA

TUTTA LA POPOLAZIONE E' IMPROVVISAMENTE DIVENTATA SOMMELIER


MA OLTRE ALLA PASSIONE PER I VINI SI STA FINALMENTE ESPANDENDO L'ARTE DELLA BIRRA FATTA IN CASA


SOLITA RICERCA WEB E HO TROVATO UN SITO ITALIANO A CUI MI LINKERO' E DI CUI POTRETE TROVARE IL LINK FISSO NELLA SIDEBAR


.............Si parte dal malto (sono poche le birrerie che preparano il proprio malto dall'orzo, in genere viene acquistato dalle Malterie). Malto in grani, si ottiene dalla germinazione dell'orzo a diverse temperature ottenendo malto chiaro, oppure ambrato caramellato scuro tostato ecc. Il malto contiene una certa quantita' di amido. Viene fatta una miscela dei malti desiderati e vengono mixati con l'acqua, e mantenuti ad una certa temperatura molto precisa per un certo tempo, anzi a diversi livelli di temperatura per diversi tempi.In questo processo, detto "mashing", grazie all'azione di enzimi contenuti negli stessi grani, l'amido contenuto viene trasformato in zucchero (maltosio). Alla fine, eliminati i grani si ottiene il mosto.
A questo punto si aggiunge il luppolo e si procede alla bollitura. Il suo scopo principale e' quello di estrarre dal luppolo le sostanze che daranno alla birra il gusto amaro e anche l'aroma di luppolo. Finita questa fase, il mosto di birra viene raffreddato e poi viene aggiunto il lievito. La birra fermenta per qualche giorno: il lievito produce degli enzimi che trasformano lo zucchero in alcool e anidride carbonica e altre sostanze importanti per il gusto e l'aroma. Ora la birra e' quasi pronta.
Le tecniche per carbonarla, imbottigliarla, stagionarla ecc. sono molto varie e potrete trovarle in modo dettagliato visitando il sito http://www.maxbeer.org/. Il sito è veramente completo e esaustivo in ogni suo contenuto e solo per la mia abitudine di proporre + di una scelta vi proporrò anche un altro indirizzo dove eventualmente potrete acquistare e leggere qualcosa in proposito



METODI PER FAR LA BIRRA IN CASA ... e relativi confronti.
Metodo a) Fare quello che ho appena descritto!

Metodo b) Usare l'estratto di malto.
In pratica si salta la prima parte del processo: chi produce l'estratto ottiene gia' il mosto, cioe' con gli amidi trasformati in zuccheri; l'acqua viene rimossa all'80% ottenendo una melassa zuccherata e appiccicosa; a noi non resta che aggiungere acqua, il luppolo e procedere con la bollitura, ma... abbiamo altre possibilta' per personalizzare la nostra birra.
Infatti ALCUNI dei tipi di malto (per lo piu' tostati o caramellati) che ho citato prima in realta' hanno il loro amido gia' saccarificato. Quindi non necessitano di una vera e propria infusione come il metodo completo, ma essenzialmente di semplice immersione in acqua calda per tot tempo per estrarre lo zucchero contenuto e soprattutto le sostanze che danno colore, gusto e aroma. Questi malti vanno usati in piccola percentuale rispetto all'estratto di malto. In conclusione, si puo' usare quindi estratto di malto chiaro + grani di malti speciali + luppolo.
Metodo c) Usare i kit.
Sono delle confezioni di estratto di malto a cui sono gia' stati aggiunti gli eventuali malti ambrati o scuri ed il luppolo, di solito sotto forma di olio. Basta quindi sciogliere in acqua (eventuale breve bollitura) e far fermentare.

Facciamo un po' di confronti:

Risultati:con gli opportuni accorgimenti, con b) si ottengono di solito migliori risultati che con c), cioe' i kit. Sul fatto che usando l'estratto (cioe' b) si riescano ad ottenere gli stessi risultati che con il procedimento completo (a)... provate a chiedere ai NG americani di homebrewing e scatenerete threads infiniti. Qualcuno dice che usare l'estratto e' come usare il caffe' in polvere rispetto a farlo con la caffettiera, altri ribattono che molte birre da estratto hanno battuto la concorrenza in diversi concorsi birrari
Difficolta' e attrezzatura
b) richiede veramente poco sforzo in piu' di c)
a) e' piu' complesso come tecnica, tempo e attrezzature (ma e' comunque fattibile anche con poco spazio e relativamente poca spesa)
Difficolta' di trovare gli ingredienti: quando ho cominciato i kit non si trovavano e quindi era piu' facile cominciare con b), poi la situazione si e' capovolta.

Soddisfazione
b) e' meglio di c) soprattutto perche' sia ha la liberta' di crearsi le proprie ricette e realizzare quasi tutti gli stili classici di birra (e inventarne dei nuovi), nonche' sperimentare ecc. ecc.
a) ovviamente da' le maggiori soddisfazioni e permette di controllare tutte le variabili del processo e usare tutti i tipi di malto. Se siete i tipi che vi fate la pasta o il pane in casa, il pesto col mortaio (e ne avete il tempo!) probabilmente prima o poi vorrete fare la birra nel modo "integrale".


NEL SITO TROVERETE ANCHE BIBLIOGRAFIA E LINKOGRAFIA SULL'ARTE DELL'HOMEBREWING

GOOGLE MI HA POI FATTO VISITARE :Istruzioni d'uso, per la produzione di birra fatta in casa http://www.irlandaonline.com/shop/istruzioni.asp
SE VOLETE ACQUISTARE UN KIT DA QUESTO E DA UN'ALTRA MIRIADE DI SITI.
PER ORA RINGRAZIO MAX E LA SUA PASSIONE

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