sabato 27 ottobre 2007

L'AVVOCATO UE BOCCIA TREMONTI 2003

COME LE PERSONE SEMPLICI AVEVANO INTUITO GIA ALLORA IL CONDONO IVA 2003 HA COME UNICO RISULTATO QUELLO DI PREMIARE GLI EVASORI - E IN PARTICOLARE I GRANDI EVASORI - TREMONTI CON QUESTA E ALTRE LEGGI (MI ASPETTO PRIMA O POI COMMENTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA ANCHE SU QUELL'ALTRO REGALINO AI DELINQUENTI CHE HA FATTO TOPO GIGIO - MI RIFERISCO ALLA POSSIBILITA' DI "PULIRE" I FONDI PORTATI ILLEGALMENTE ALL' ESTERO) DI SEGUITO L'ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE


Il condono Iva previsto nella Finanziaria 2003 viola gli obblighi della sesta direttiva Iva e il principio generale della leale collaborazione tra gli Stati membri e la Comunità europea. Lo sostiene l' avvocato generale della Corte di giustizia europea Eleanor Sharpston nelle sue conclusioni, relative alla causa che vede la Commissione europea contro l'Italia. Secondo il giudizio dell'Avvocato generale il condono Tremonti previsto dalla legge 289/2002 premia «l'evasione più dell'assolvimento degli obblighi fiscali». Dunque, per l'Avvocato generale Eleanor Sharpston la Corte di giustizia europea dovrebbe condannare l'Italia per i condoni fiscali sull'Iva emanati nel 2003 dal governo Berlusconi e dall'allora ministro dell'Economia Giulio Tremonti. Ora si dovrà attendere la sentenza della Corte.La Commissione europea aveva chiesto di condannare l'Italia in quanto, prevedendo in maniera espressa e generale la rinuncia all'accertamento delle operazioni imponibili effettuate nel corso di una serie di periodi d'imposta, ha violato gli obblighi della sesta direttiva Iva. L'Italia aveva sostenuto che l'effetto del condono non è una rinuncia generale e indiscriminata a ogni attività di verifica, ribadendo che solo una parte di contribuenti Iva se ne è avvalsa, che è stato estremamente produttivo in termini di tributi recuperati e che, quindi, si è verificato uno sfruttamento razionale di risorse limitate, ricompreso nella discrezionalità concessa agli Stati membri.....L'Avvocato segnala che il controverso condono è stato prorogato per alcuni anni successivi, «forse creando un'aspettativa di futuri condoni e quindi riducendo la probabilità che i contribuenti si conformino agli obblighi di legge....in quanto premiano l'evasione più dell'assolvimento degli obblighi fiscali e, considerate in un contesto storico, lasciano intravedere una plausibile speranza in altri rimedi simili nel futuro».

SU QUESTO ARGOMENTO GRADIREI DEI COMMENTI!!!

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