San Marino: lavoro nero e morti bianche ora ci pensa il governoSan Marino, 31 Ago. (Adnkronos) - Contro le morti bianche, gli infortuni sul lavoro e il lavoro nero il governo di San Marino ha le idee chiare. Il ministro al lavoro, Gian Marco Marcucci intende infatti ''Gia' la prossima settimana valutare assieme agli altri membri di governo se non sia il caso di potenziare il personale dell'ispettorato del lavoro''. Nelle sole ultime settimane sono state fatte alcune ispezioni che hanno fatto emergere 22 casi di lavoratori in nero(TANTI QUANTI COME SE AVESSERO ISPEZIONATO UN APPARTAMENTO DI CINESI A PRATO!!!).
''Il problema - ammette Marcucci - e' che con gli ammortizzatori sociali alcuni datori di lavoro chiedono ai lavoratori di licenziarsi, magari usufruendo della cassa integrazione e poi pero' di continuare a lavorare''. Il lavoro dell'ispettorato, proprio per contrastare fenomeni discorsivi, e' molto aumentato. Si e' passati dalle 305 ispezioni del 2005, alle 5400 del 2009. Circa lo stesso numero dell'anno in corso.
(DOMANDA MA QUANTE CZO SONO LE DITTE DI S. MARINO???)
''Quanto alle morti bianche e agli infortuni sul lavoro - spiega Marcucci - la normativa vigente e' all'avanguardia. Si puo' valutare pero' se tornare a ripristinare le norme penali alla fattispecie, come era prima del 1980. E' una delle valutazioni che possiamo fare''. In materia di lavoro San Marino sembra comunque essere sulla buona strada, vantando, tra l'altro, uno dei tassi di disoccupazione piu' basso in Europa, ben al di sotto del 4%.
Nessun commento:
Posta un commento