martedì 23 dicembre 2008

IL RITORNO DEI TRETRE



DI RITORNO MA ANCHE ALL'ANDATA DAI 3 GIORNI DI SCI A MADONNA DI CAMPIGLIO SONO STATO INCURIOSITO DA UN LAGO - DI CUI VI POSTO QUALCHE NOTIZIA




Il lago di Santa Giustina si trova al centro della Valle, vicino a Cles al centro della Val di Non . Lo spettacolo offerto dal bacino artificiale è davvero imponente e si inserisce perfettamente nello scenario della valle. E’ il più grande bacino della regione ed è stato costruito su iniziativa del Gruppo Edison negli anni che vanno 1946 al 1951. Ha lo scopo di raccogliere le acque del bacino imbrifero del torrente Noce azionare le turbine della centrale elettrica di Taio.
Il lago ha una capacità complessiva di 182 milioni di metri cubi d’acqua e si estende per una lunghezza di 8 chilometri con una larghezza massima di un chilometro.
Le acque del lago si insinuano nei canyon creando scenari pittoreschi ben noti agli appassionati di canoa.
Affacciandosi dal ponte si abbracciano sia l'imponente scenario dell'opera d'invaso, alta 152 metri e capace di contenere 180 milioni di metri cubi d'acqua, che l'impressionante baratro sottostante. Poco lontano si staglia, snello ed elegante, l'ardito ponte della Ferrovia Trento-Malè. La località prende nome dall'antico eremo di Santa Giustina, situato nella forra alla base della diga, raggiungibile a piedi dall'abitato di Dermulo in mezzora scendendo lungo uno scosceso sentiero che conduce ai misteriosi ruderi, protetti da un incavo naturale della roccia.

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