domenica 18 aprile 2010

UNGULATI 3 - PARCO DEL MONTE SOLE


STAMATTINA O MEGLIO STANOTTE, VISTO CHE SIAMO PARTITI ALLE 5, SONO FINALMENTE ANDATO COL BALU A VEDERE I CERVI.
DESTINAZIONE PARCO DEL MONTE SOLE:

Il Parco Storico di Monte Sole ricopre quasi interamente l’area coinvolta nell’eccidio di Monte Sole del 1944, quando la violenza nazifascista portò in queste terre la morte per centinaia di inermi civili.Proprio per mantenere viva la memoria è stato istituita questa Area Protetta, il cui principale obiettivo, oltre alla tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, è la diffusione di una cultura di pace rivolta soprattutto alle giovani generazioni.

Il Parco copre un’area di circa 6.300 ettari compresa nel territorio dei Comuni di Marzabotto, Monzuno e Grizzana Morandi, il territorio, formato da un fitto mosaico di habitat costituisce l’ambiente ideale per una grande varietà di specie animali.Gli ungulati hanno ricolonizzato il territorio da pochi decenni, in particolare si trovano nel Parco una popolazione ben strutturata di Cervo e nuclei di Capriolo. Sono inoltre presenti il Daino e il Cinghiale. Nei boschi trovano rifugio il Ghiro e lo Scoiattolo, l’avifauna del parco è senza dubbio ricca, contando oltre 60 specie di uccelli.Nelle pareti rocciose e nei fitti boschi nidificano varie specie di rapaci diurni e notturni. Importante è la presenza dell’Albanella minore, il cui habitat è costituito da praterie o seminativi dove nidifica e cattura le sue prede, e del Falco pecchiaiolo, che nidifica sugli alberi e si nutre di insetti, lucertole e piccoli mammiferi.Nei cespuglieti, formatisi nei coltivi abbandonati, trovano rifugio l’Averla Piccola il Luì Bianco, la Sterpazzola e la Sterpazzolina, nei boschi maturi il Picchio Verde, il Picchio Muratore e il Rampichino, negli ambienti fluviali il Martin pescatore e il Corriere Piccolo.Di un certo rilievo è la presenza del Succiacapre.

DAL MIO PROFANO PUNTO DI VISTA LA SPEDIZIONE E' STATA UN ENORME SUCCESSO! PRIMA ANCORA DI SCENDERE DALL'AUTO SIAMO RIUSCITI A VEDERE UN BRANCO DI CERVI, 5 FEMMINE CHE PASCOLAVANO TRANQUILLAMENTE.

DOPO POCHE CENTINAIA DI METRI E' STATA LA VOLTA DI UNA COPPIA DI DAINI CON IL MASCHIO CHE SFOGGIAVA UN PALCO A DIR POCO MAESTOSO. NONOSTANTE LA NEBBIA E' STATO UN SUSSEGUIRSI DI AVVISTAMENTI FINO A QUASI ALLE OTTO, ORARIO CHE PRESUMO SIA DELLA RITIRATA PER TUTTE QUESTE SPECIE.

L'AVVISTAMENTO + NUMEROSO E' STATO UN BRANCO DI 9 FEMMINE DI CAPRIOLO CHE SI SONO FATTE AVVICINARE E FOTOGRAFARE FINO A CIRCA 30 METRI DI DISTANZA. SEMBRAVA QUASI SAPESSERO CHE VOLEVAMO SOLO OSSERVARLE!

DEI CINGHIALI, PER FORTUNA, ABBIAMO TROVATO SOLO LE TRACCE... DI FAGIANI, MASCHI, NE AVREMO VISTI UNA CINQUANTINA E DUE POIANE. UNA SPICCANDO IL VOLO CI HA FATTO ESCLAMARE E LA NS VOCE HA SPAVENTATO UNA COPPIA DI FEMMINE DI CAPRIOLO CHE SI TROVAVA A MENO DI 20 MT DA NOI MA CHE SDRAIATE NELL'ERBA ALTA INCREDIBILMENTE NON AVEVAMO VISTO!

LA FOTO E' TRATTA DAL WEB XCHE' OVVIAMENTE NON HO ANCORA RICEVUTO QUELLE SCATTATE STAMATTINA.

CONSIGLIO A TUTTI QUELLI CHE NON HANNO PROBLEMI A SVEGLIARSI PRESTO UN'ESPERIENZA COME QUESTA.

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