HO VOGLIA DI SCHERZARE UN PO' SULLA CARENZA DI NOTIZIE RIGUARDANTI LA MIA "PENA" 45 GIORNI DOPO - LA VIGNETTA SUI CARABINIERI DEL VERNACOLIERE E L'ARTICOLO DEL TGCOM QUI SOTTO DOVREBBERO RENDERE L'IDEA....
Il gup di Udine ha assolto un automobilista risultato positivo al test dell'etilometro e condannato inizialmente a 900 euro di multa. Per il giudice la prova è nulla se effettuata senza l'ausilio di un avvocato. La legale dell'automobilista ha dimostrato che il test dell'alcool è un accertamento irripetibile ed era stato effettuato senza l'avviso della facoltà di essere assistiti da un difensore.L'automobilista aveva ricevuto una multa esosa, anche perché i vigili avevano conteggiato 380 euro da versare in sostituzione di dieci giorni di arresto(?????).Da quanto si è appreso, l'automobilista assolto è un friulano di 47 anni, che era stato fermato dalla polizia stradale in provincia di Udine, il 14 settembre 2003. L'uomo era risultato positivo alla prova dell'etilometro, ma il suo avvocato in aula si è battuta per dimostrare che non solo il test dell'alcool è un accertamento irripetibile, ma, nel caso dell'automobilista friulano, era stato effettuato senza l'avviso all'automobilista della
L'uomo è stato assolto con la formula del "perché il fatto non sussiste". Il giudice ha anche accolto le tesi della difesa, che aveva anche fatto notare come lo stesso verbale d'accertamento della polstrada presentasse orari incompatibili con l'accertamento effettuato sul suo cliente.
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