venerdì 1 gennaio 2010

DOPO IL BACTRIM DISTRUTTO UN ALTRO MITO



Il ginkgo non migliora memoria e funzionalita' mentali
A dimostrarlo i ricercatori che dimostrarono l'inutilità di questa pianta sulla demenza senile

30 dicembre, 18:48 ROMA - Dopo aver sfatato il mito che il Ginkgo previene la demenza e l'Alzheimer, è stato dimostrato che la sua assunzione non ha neanche gli effetti sperati sulla memoria e sul miglioramento delle funzionalità mentali. A dimostrarlo è stato lo stesso gruppo di ricerca, guidato da Steven DeKosky della Facoltà di Medicina dell'Università della Virginia, Stati Uniti, che un anno fa aveva dimostrato l'inutilità di questa pianta nel prevenire la demenza senile. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of the American Medical Association e ripreso sul sito della Cnn. Nella sperimentazione, DeKosky e colleghi hanno seguito, per sei anni, più di 3000 persone di età compresa tra 72 e 96 anni, la metà delle quali assumeva ogni giorno delle capsule di Ginkgo biloba. Le persone che prendevano le capsule di Ginkgo, però, a fine sperimentazione non hanno mostrato un miglioramento nell'attenzione, nella memoria e in altre funzioni cognitive in confronto a chi assumeva un placebo.
I ricercatori americani sono rimasti sorpresi dal risultato del loro studio. "Abbiamo pensato che - ha dichiarato DeKosky -, visto il largo uso che ancora se ne fa, l'impiego del Ginkgo avesse delle basi scientifiche".

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