domenica 25 ottobre 2009

BUONGIORNO!!!

SOLE FINALMENTE DOPO 3 GIORNI DI PIOGGIA ININTERROTTA.... ANCHE SE COL TERMINE DELL'ORA LEGALE E' UFFICIALMENTE FINITA LA STAGIONE "CALDA".

DA LA REPUBBLICA APPRENDO CHE
-IN ITALIA SE SEI UN POLITICO PUOI ANDARE A PUTTANE MA NON A TRANS....

DA FOCUS APPRENDO CHE
- E' STATO SCOPERTO IL RAGNO + GRANDE DEL MONDO

DA UNA MAIL DI MIA FIGLIA APPRENDO CHE
- PASSA IL TEMPO MA IL SENSO UMORISTICO DEGLI ADOLESCENTI E' SEMPRE LO STESSO---INFATTI:

E' MORTO KINDER PINGUI' SI E SKIANTATO IN UN TRONKY CON LA SUA FIESTA E ANDATO IN KINDER PARADISO PERCHE' ERA UN KINDER BUENO...:(.....LO SAPEVI "NO" KINDER SORPRESA)

DI SEGUITO L'ARTICOLO SULL'ARACNIDE:
Trovato in Africa il "re dei ragni".
O meglio, la regina: le femmine misurano 12 centimetri di diametro.
Ma per fortuna, non sono velenose per l’uomo.

Dodici centimetri di diametro, una voracità sconvolgente e una considerevole differenza tra le dimensioni di maschi e femmine. Ecco l’identikit del nuovo ragno gigante scoperto in Sudafrica da Matjaz Kuntner, della Slovenian Academy of Sciences and Arts, e da Jonathan Coddington, del National Museum of Natural History di Washington DC.
Un ragno enorme, il più grande finora conosciuto.

La nuova specie è stata battezzata Nephila komaci e appartiene alla famiglia di ragni Nephilidae, noti per le notevoli dimensioni delle femmine rispetto ai maschi: le prime arrivano a misurare fino a 10/12 centimetri, mentre i maschi sono grandi circa un quarto.
La scoperta è importante per svariati motivi: gli esemplari appena trovati sono i più grandi del loro genere; è la prima nuova scoperta di ragni Nephila dal 1879, sebbene i due ricercatori siano sulle loro tracce dal 1978; e, infine, si tratta di una specie già in pericolo perché gli esemplari sono pochi e il loro habitat ideale si trova in zone del Sudafrica e del Madagascar nelle quali la biodiversità è messa in pericolo dall’uomo.
I maschi del Nephila - a differenza delle femmine - vivono quasi esclusivamente sotto terrra.
Le femmine della nuova specie tessono una enorme tela giallognola che può arrivare a misurare anche un metro di diametro ed è così resistente da riuscire a intrappolare piccoli uccelli e lucertole. Ma per fortuna il Nephila komaci non è velenoso per l’uomo.
Le femmine della specie si sono evolute diventando gradualmente sempre più grandi, mentre i maschi sono rimasti pressoché immutati. Nephila komaci è all’ultimo gradino di questa scala evolutiva e sarebbe sette volte più grande di quanto era l’antenato della specie.
Ma perché le femmine sono diventate più grandi dei maschi? Kuntner e Coddington avanzano varie ipotesi: una dimensione così gigantesca permette di covare più uova e di non essere attaccabile da una buona parte dei predatori dei ragni, quali vespe, colibrì o formiche.







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