Vietato drogarsi in pubblico

DAL RESTO DEL CARLINO - PRIMA PAGINA DI OGGI

Multe ai trasgressori
Linea dura della Moratti: motivi di decoro. Il divieto riguarda anche le auto private. Giro di vite per accattoni, prostitute e writers

Milano, 23 settembre 2008 - Consumatori attenti, a Milano arriva il divieto di drogarsi in pubblico. Stop agli spinelli al parco o alle canne in strada. Basta con le strisce di coca sniffate in un locale o in macchina, o comunque sotto gli occhi di tutti. Comune e Prefettura sono già d’accordo. Entro settembre, il sindaco Letizia Moratti firmerà un’ordinanza in cui sarà sancito il no al consumo di droga nei luoghi pubblici. A chi trasgredisce, multe fino a 500 euro.
Ad annunciare la svolta nella battaglia contro la droga nel capoluogo lombardo è il prefetto Gian Valerio Lombardi: "Dopo un confronto con l’amministrazione comunale, è stato deciso che l’ordinanza sul consumo di sostanze stupefacenti prevederà il divieto di drogarsi in pubblico. Un divieto previsto per motivi di decoro urbano". Questa la formula studiata contro il consumo di droga: dalla marijuana alla cocaina, passando per l’eroina.

MA PERCHE'... PRIMA SI POTEVA???

MA QUANDO MAI LA LEGGE ITALIANA HA PERMESSO A QUALCUNO DI "DOPARSI" IN PUBBLICO - ANZI CHE IO SAPPIA E' PROIBITO O QUASI FARLO ANCHE DI NASCOSTO - E CREDO CHE LE PENE PREVISTE SIANO BEN PEGGIO DI UNA SANZIONE AMMINISTRATIVA. E ALLORA TUTTI I CONSUMATORI CHE VANNO AD AMSTERDAM 6/7 VOLTE L'ANNO PERCHE' CI VANNO? E NELLE ALTRE CITTA' SI PUO' ANCORA?