sabato 19 novembre 2011
domenica 13 novembre 2011
L'epilogo tra le urla, la svolta e le incognite
dal sito del SOLE 24 ORE - CUT&PAST DALL'ARTICOLO DI STEFANO FOLLI
Da oggi comincia un'altra storia. Il passaggio non potrebbe essere più sostanziale, persino clamoroso. Entro stasera il senatore a vita Mario Monti avrà l'incarico dal capo dello Stato..........
CERTO UN MOMENTO STORICO....NN RIESCO A CAPIRE COS'E' IL BRIVIDO FREDDO CHE PERO' CONTINUA AD INASCARIRMI LA SCHIENA.....MONTI? ...MMH NO DAI FORSE E' L'INFLUENZA
sabato 12 novembre 2011
mercoledì 9 novembre 2011
Moncler abbaia ma non morde più
SOLO 2 TRA GLI INNUMEREVOLI CUT&PAST CHE SI POTEVANO FARE OGGI....E IL TITOLO E' IN REALTA' LA DIDA ORIGINALE DELLA FOTO
Sequestro preventivo: il caso Moncler
A cura della redazione di CELLULAREMAGAZINE 09 novembre 2011
nuovamente on-line i siti preventivamente oscurati dal tribunale di Padova Sono stati nuovamente messi on-line i siti oscurati dal tribunale di Padova a causa dell’esposto effettuato da Moncler. L’azienda aveva infatti fornito un elenco di siti contenenti la parola Moncler (molti fraudolenti, ma alcuni assolutamente legittimi) che erano stati bloccati preventivamente in attesa di giudizio. Ieri finalmente lo sblocco da parte del tribunale del riesame che ha giustamente sancito come un provvedimento del genere sia da affettuarsi solo in casi estremi. "Se passa l’idea che basti il nome di un’azienda nell’indirizzo del sito per farlo oscurare, allora è il tramonto della libertà d’espressione", aveva dichiarato il legale specializzato in diritto penale Fulvio Sarzana a La Repubblica. "È la premessa alla censura, in massa, di siti che contengono opinioni sgradite ad aziende o politici".
Tom's Hardware Business Web & Social
Sequestro preventivo dei siti: vittoria del diritto su Moncler 09:20 - 7 novembre 2011 di Dario d'Elia
I 493 siti oscurati dal Tribunale di Padova per il caso Moncler sono stati dissequestrati. Al riesame il giudice ha riconosciuto l'esorbitanza del sequestro preventivo rispetto alla concreta acquisizione di elementi fattuali. Vittoria per i provider e il diritto. Il sequestro preventivo dei siti Web in Italia è consentito, ma d'ora in poi le parti lese dovranno giustificare concretamente le condotte illegali: questo di fatto l'epilogo del caso Moncler. Come avevamo anticipato a inizio mese (I provider contro Moncler per gli oscuramenti online), il Tribunale del riesame di Padova era stato chiamato a esprimersi sul caso Moncler. 493 siti il cui dominio conteneva il termine "moncler" da fine settembre non erano più accessibili online per un sequestro preventivo correlato a presunte attività di vendita di merce contraffatta. "Se passa l’idea che basta il nome di un’azienda nell’indirizzo del sito per farlo oscurare, allora è il tramonto della libertà d’espressione", aveva spiegato il legale specializzato in diritto penale dell’informatica Fulvio Sarzana a La Repubblica. "È la premessa alla censura, in massa, di siti che contengono opinioni sgradite ad aziende o politici".
Come se non bastasse erano stati "spenti" anche siti estranei alla vicenda, ma colpevoli di chiamarsi in modo sbagliato. Venerdì scorso però il Tribunale del riesame di Padova ha ristabilito i principi democratici dissequestrando i 493 siti.
"Il provvedimento impugnato tende effettivamente a connotarsi per esorbitanza rispetto alla concreta acquisizione di elementi fattuali che consentano di evidenziare, chiaramente, acclarate condotte di contraffazione di capi con marchi Moncler", si legge nella sentenza. In pratica il giudice ha confermato che lo strumento del sequestro preventivo, proprio perché stabilito prima di un processo, andrebbe usato con oculatezza e quindi accompagnato da solide prove e motivazioni. Non basterà più fornire una lista di domini, in molti casi anche privi dei siti correlati, ma potenzialmente pericolosi solo perché si chiamano in un modo errato. Non da meno l'oscuramento IP selvaggio, che non bada ai sotto-domini estranei a ogni questione.
A cura della redazione di CELLULAREMAGAZINE 09 novembre 2011
nuovamente on-line i siti preventivamente oscurati dal tribunale di Padova Sono stati nuovamente messi on-line i siti oscurati dal tribunale di Padova a causa dell’esposto effettuato da Moncler. L’azienda aveva infatti fornito un elenco di siti contenenti la parola Moncler (molti fraudolenti, ma alcuni assolutamente legittimi) che erano stati bloccati preventivamente in attesa di giudizio. Ieri finalmente lo sblocco da parte del tribunale del riesame che ha giustamente sancito come un provvedimento del genere sia da affettuarsi solo in casi estremi. "Se passa l’idea che basti il nome di un’azienda nell’indirizzo del sito per farlo oscurare, allora è il tramonto della libertà d’espressione", aveva dichiarato il legale specializzato in diritto penale Fulvio Sarzana a La Repubblica. "È la premessa alla censura, in massa, di siti che contengono opinioni sgradite ad aziende o politici".
Tom's Hardware Business Web & Social
Sequestro preventivo dei siti: vittoria del diritto su Moncler 09:20 - 7 novembre 2011 di Dario d'Elia
I 493 siti oscurati dal Tribunale di Padova per il caso Moncler sono stati dissequestrati. Al riesame il giudice ha riconosciuto l'esorbitanza del sequestro preventivo rispetto alla concreta acquisizione di elementi fattuali. Vittoria per i provider e il diritto. Il sequestro preventivo dei siti Web in Italia è consentito, ma d'ora in poi le parti lese dovranno giustificare concretamente le condotte illegali: questo di fatto l'epilogo del caso Moncler. Come avevamo anticipato a inizio mese (I provider contro Moncler per gli oscuramenti online), il Tribunale del riesame di Padova era stato chiamato a esprimersi sul caso Moncler. 493 siti il cui dominio conteneva il termine "moncler" da fine settembre non erano più accessibili online per un sequestro preventivo correlato a presunte attività di vendita di merce contraffatta. "Se passa l’idea che basta il nome di un’azienda nell’indirizzo del sito per farlo oscurare, allora è il tramonto della libertà d’espressione", aveva spiegato il legale specializzato in diritto penale dell’informatica Fulvio Sarzana a La Repubblica. "È la premessa alla censura, in massa, di siti che contengono opinioni sgradite ad aziende o politici".
Come se non bastasse erano stati "spenti" anche siti estranei alla vicenda, ma colpevoli di chiamarsi in modo sbagliato. Venerdì scorso però il Tribunale del riesame di Padova ha ristabilito i principi democratici dissequestrando i 493 siti.
"Il provvedimento impugnato tende effettivamente a connotarsi per esorbitanza rispetto alla concreta acquisizione di elementi fattuali che consentano di evidenziare, chiaramente, acclarate condotte di contraffazione di capi con marchi Moncler", si legge nella sentenza. In pratica il giudice ha confermato che lo strumento del sequestro preventivo, proprio perché stabilito prima di un processo, andrebbe usato con oculatezza e quindi accompagnato da solide prove e motivazioni. Non basterà più fornire una lista di domini, in molti casi anche privi dei siti correlati, ma potenzialmente pericolosi solo perché si chiamano in un modo errato. Non da meno l'oscuramento IP selvaggio, che non bada ai sotto-domini estranei a ogni questione.
martedì 1 novembre 2011
ACQUA MARCIA
EH SI..QUEST'ANNO HO CAZZEGGIATO CON LA CORSA MA HO POI COMPENSATO CON I TREKKING.
SE CONTINUO COSI' TRA POCHI ANNI POTRO' FARE PARTE DEGLI OLD TRAPPERS...NN CHE LA COSA MI ISPIRI + DI TANTO MA E' PUR SEMPRE UN RICONOSCIMENTO,INSIGNIFICANTE, MA UN SEGNO.
ANCHE STAVOLTA SI PARTE X LA VALLE DELL'OSPITALE DA CAPANNA TASSONI. LA GIORNATA, CHE IN PIANURA E' GRIGIA E UMIDA, IN QUOTA E' FANTASTICA. MI RENDO CONTO DOPO POCHI METRI DI ASCESA NEL BOSCO CHE LA CRAFT A MANICA CORTA E' QUASI TROPPO...
TUTTA UNA TIRATA FINO A CROCE ARCANA DOVE, STRANAMENTE, LO YETI NN E' PRESENTE RENDENDO LA GIORNATA ANCORA + FENOMENALE E PERMETTENDOCI LA MANICA CORTA TUTTO IL GIORNO. SIAMO IO E DAVIDE, LA MIA GUIDA ORAMAI CONSOLIDATA, XCHE' MICK E' A FARE UNA MEZZA MARATONA IN SALITA NEL REGGIANO.
SCATTO UNA FOTO ALLA CROCE DAL VERSANTE TOSCANO XCHE' IL CIELO E I COLORI MERITANO UN RICORDO MA L'IMMAGINE NN RENDE L'OCCHIO CHE AVEVA.
SONO ABBASTANZA IN FORMA E PRENDO IO IL PASSO PER L'ASCESA AL PIZZO E POI VIA VIA NEI SALISCENDI ,ALCUNI IMPEGNATIVI MA BREVI, FINO ALL'ACQUA MARCIA.
DA LI VERSO CIMA TAUFFI AUMENTA LA PENDENZA E COME AL SOLITO SOFFRO UN PO' ... ARRIVO CMQ E POI IL CRINALE DI CONFINE, IL SENTIERO 00 E' PER ME SPETTACOLARE: SI PASSA DAI PRATONI ALLE ROCCE , DAL PIANO A STRAPPETTI IMPEGNATIVI, SI SALE E SI SCENDE CONTINUAMENTE.
QUANDO POI SI ARRIVA AL LANCINO LO SPETTACOLO E' SEMPRE IMPORTANTE: L'ABETONE SEMBRA A DUE PASSI E IL CIMONE PURE.
CMQ PRIMA, A CIMA TAUFFI, AVEVAMO SCAMBIATO QUALCHE PAROLA CON UN GRUPPO CHE ERA SALITO DAL COLOMBANO VIA SCAFFA DELLE ROSE....CHE ERA STATO IL NS SENTIERO DI RITORNO AI TABURRI QUALCHE SETTIMANA FA. SONO LE 12.30, CALCOLIAMO IL TEMPO CHE CI VORREBBE PER AGGUANTARE LA VETTA DEL LIBRO APERTO MA IO NN SONO TROPPO CONVINTO. PER PRIMA COSA MI SALE IL BATTITO IN FRETTA QUANDO AUMENTA LA PENDENZA E SO CHE CI SONO ANCORA 250MT DI DISLIVELLO MASSIMO(UN PO' DI + TOTALI), 1 ORA E MEZZA DI CAMMINO A CUI SI AGGIUNGEREBBE UN'ALTRA X IL RITORNO E POI...IL LIBRO L'HO GIA' SBAGLIATO CON LE CIASPOLE E CON LA PIOGGIA...VORREI AFFRONTARLO BELLO DECISO!
CMQ DECIDIAMO DI AVVIARCI VERSO DI LUI UGUALMENTE, TANTO SAPPIAMO CHE VARI SENTIERI CI PERMETTEREBBERO DI RIENTRARE PRATICAMENTE QUANDO VOGLIAMO.
INFATTI VESO LE 13.15 CHIEDO A DAVIDE DI FERMARCI... CI ACCAMPIAMO PROPRIO AI PIEDI DELLA MONTAGNA SULLE ROCCE DA CUI SGORGA UNO DEGLI AFFLUENTI DELL'OSPITALE E CHE POCO PIU' A VALLE FORMA UNA BELLA CASCATA.
IL PANINO ALLA NUTELLA MI RIGENERA MA ORAMAI LA DECISIONE E' PRESA E COMINCIAMO IL RITORNO, SUI NS PASSI CERCANDO DI UTILIZZARE I SENTIERI CHE PASSANO UNA QUALCHE DECINA DI METRI + IN BASSO. A CIMA TAUFFI TAGLIAMO X I PRATI, L'ACQUAMARCIA CHE CON I SUI 130 MT DI DISLIVELLO MI AVEVA SPEZZATO LE GAMBE IN SALITA I DISCESA DIVENTA QUASI UNA RIVICITA E LO STUPENDO SENTIERO OMONIMO NN FA CHE FARMI SENTIRE ANCORA + SODDISFATTO.
LE NUVOLE INTANTO SI STANNO ALZANDO E ARRIVIAMO AL RIFUGIO COL CIELO GRIGIO E LA SERA CHE AVANZA.
BELLISSIMO!!! DAL SITO DEL CAI POI CERCO E TROVO LE STATISTICHE DI CUI AVEVAMO PARLATO NEL RITORNO:
Lunghezza (m): 16718
Tempo di percorrenza : 6 h 45 min
Dislivello stimato in salita (m): 1272
Dislivello stimato in discesa (m): 1272
Tratti su strada (m): 624
IN REALTA' QUESTE SONO LE MISURE X ARRIVARE AL LIBRO XCHE' DAL SITO NN SI RIESCE A CALCOLARE IL TRATTO PER ARRIVARE ALLA FONTE POSTA ALLA BASE DEL CERVINARA
MA NN DOVREBBERO DISCOSTARSI MOLTO
lunedì 24 ottobre 2011
CI MANCAVA SOLO LA GALERA
VIDEO HARD BELEN CARCERE PER CHI SCARICA IL FILMATO / ROMA –
La notizia della presenza di un video hard di Belen Rodriguez sul web ha scatenato la ricerca di tale filmato da parte di molti internauti. In tanti hanno cercato di scaricare il video della showgirl argentina intenta in prestazioni sessuali di ogni tipo con il proprio ragazzo, salvandolo sul proprio pc. Questo curiosità potrebbe però costare cara. All’epoca infatti, Belen era minorenne e la legge italiana proibisce di avere materiale pornografico riguardante minorenni ed è molto severa con chi tiene tali filmati sul proprio pc. Le sanzioni potrebbero essere molto pesanti, da una multa, alla reclusione in carcere.
Chi vende o compra il video della ragazza argentina rischia dai sei ai dodici anni, mentre chi distribuisce, divulga o pubblicizza materiale pornografico rischia dall’uno ai sei anni di reclusione. Notizie che fermeranno sia i curiosi sia chi aveva pensato di fare un business con il filmato di Belen, che nei giorni scorsi veniva venduto alla stazione di Milano per circa 10 euro.
domenica 16 ottobre 2011
DALLA MIA MAIL PUNTATA 3214
STRALCI DAI DIARI DI UN CANE E DI UN GATTO:
CANE
8:00 - Cibo ! La mia cosa preferita !
9:30 - Un giro in macchina ! La mia cosa preferita !
9:40 - A spasso nel parco ! La mia cosa preferita !
10:30 - Coccole ! La mia cosa preferita !
12:00 - Pranzo ! La mia cosa preferita !
13:00 - Giochi in giardino! La mia cosa preferita !
15:00 - Scondizolo ! La mia cosa preferita !
17:00 - Merenda ! La mia cosa preferita !
19:00 - Si gioca a palla ! La mia cosa preferita !
20:00 - Wow! Guardo la tv con mamma e papà ! La mia cosa preferita !
23:00 - A nanna nella cuccia ! La mia cosa preferita !
GATTO
Giorno di prigionia numero 983.
I miei guardiani continuano a prendermi per il culo con dei piccoli oggetti ciondolanti.
L'unica cosa che mi aiuta ad andare avanti è il mio sogno di scappare.
Nel tentativo di disgustarli, vomito ancora sul tappeto.
Oggi ho decapitato un topo e ho gettato il corpo senza testa ai loro piedi.
Speravo che ciò li terrorizzasse, perchè è la prova di cosa son capace di fare.
Comunque, hanno fatto un piccolo commento su che "bravo piccolo cacciatore" io sia. Bastardi.
Oggi son quasi riuscito ad assassinare uno dei miei tormentatori passandogli in mezzo ai piedi mentre camminava. Devo riprovarci domani, però in cima alle scale.
Sono convinto che gli altri prigionieri siano lecchini e spie.
Il cane ha sempre dei privilegi speciali. Viene regolarmente rilasciato, e sembra pure che voglia tornare. Ovviamente è un ritardato.
L'uccellino dev'essere un informatore. Lo osservo mentre comunica con le guardie regolarmente. Son sicuro che riferisce ogni mia singola mossa. I miei guardiani l'hanno messo in custodia protettiva in una cella in alto, così è al sicuro, per ora... Vi terrò aggiornati.
CANE
8:00 - Cibo ! La mia cosa preferita !
9:30 - Un giro in macchina ! La mia cosa preferita !
9:40 - A spasso nel parco ! La mia cosa preferita !
10:30 - Coccole ! La mia cosa preferita !
12:00 - Pranzo ! La mia cosa preferita !
13:00 - Giochi in giardino! La mia cosa preferita !
15:00 - Scondizolo ! La mia cosa preferita !
17:00 - Merenda ! La mia cosa preferita !
19:00 - Si gioca a palla ! La mia cosa preferita !
20:00 - Wow! Guardo la tv con mamma e papà ! La mia cosa preferita !
23:00 - A nanna nella cuccia ! La mia cosa preferita !
GATTO
Giorno di prigionia numero 983.
I miei guardiani continuano a prendermi per il culo con dei piccoli oggetti ciondolanti.
L'unica cosa che mi aiuta ad andare avanti è il mio sogno di scappare.
Nel tentativo di disgustarli, vomito ancora sul tappeto.
Oggi ho decapitato un topo e ho gettato il corpo senza testa ai loro piedi.
Speravo che ciò li terrorizzasse, perchè è la prova di cosa son capace di fare.
Comunque, hanno fatto un piccolo commento su che "bravo piccolo cacciatore" io sia. Bastardi.
Oggi son quasi riuscito ad assassinare uno dei miei tormentatori passandogli in mezzo ai piedi mentre camminava. Devo riprovarci domani, però in cima alle scale.
Sono convinto che gli altri prigionieri siano lecchini e spie.
Il cane ha sempre dei privilegi speciali. Viene regolarmente rilasciato, e sembra pure che voglia tornare. Ovviamente è un ritardato.
L'uccellino dev'essere un informatore. Lo osservo mentre comunica con le guardie regolarmente. Son sicuro che riferisce ogni mia singola mossa. I miei guardiani l'hanno messo in custodia protettiva in una cella in alto, così è al sicuro, per ora... Vi terrò aggiornati.
giovedì 13 ottobre 2011
domenica 9 ottobre 2011
ULTIMA ESCURSIONE ESTIVA
EH SI LASSU' LA TEMPERATURA E' CAMBIATA E A PARTE LE PRIME 2 ORE IN MANICHE DI CAMICIA IN QUANTO I 700 MT DI DISLIVELLO COMPENSAVANO I 5° CHE C'ERANO....IL PILE CI STAVA PROPRIO A PENNELLO!!!
CMQ ESCURSIONE CON DAVIDINO A CIMA TAUFFI PARTENDO DAL DOCCIONE, LANCINO E RITORNO DAL RONDINARA,PASSO COLOMBINO E TABURRI.
QUALCHE INFO SULLA VETTA E QUALCHE IMMAGINE:
CMQ ESCURSIONE CON DAVIDINO A CIMA TAUFFI PARTENDO DAL DOCCIONE, LANCINO E RITORNO DAL RONDINARA,PASSO COLOMBINO E TABURRI.
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PANORAMA DALLA VETTA( A VOLTE SI VEDE ANCHE IL TIRRENO) |
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QUASI IN VETTA:INFATTI SEMBRA DIETRO DAVIDE A POCHI MT |
Cima Tauffi :44°08′40″N 10°45′39″E
La Cima Tauffi (1.799 m s.l.m.) è una
montagna dell'Appennino settentrionale; è divisa tra le province di Modena e
Pistoia. Parte del suo territorio è compreso nel Parco dell’Alto Appennino
Modenese.
Dal punto di vista orografico la
montagna ha la forma di una cresta piuttosto aerea e si presenta differenziata
fra il versante settentrionale e quello meridionale. Il versante meridionale,
toscano, tributario del fiume Lima tramite il torrente Rio Arsiccio ed il
torrente Rio Maggiore, all’inizio è assai scosceso e roccioso, poi più dolce e
caratterizzato dai prati-pascoli di alta quota del Poggio dei Cristalli. Il
versante settentrionale, tributario del Leo tramite il fosso Mirandola, è meno
dirupato e scende verso La Scaffa delle Rose, il Monte Rondinara e la Valle di
Fellicarolo, nel Parco dell’Alto Appennino Modenese: è caratterizzato da
gibbosità ricoperte dai prati-pascoli di alta quota. Entrambi i versanti sono
situati, per la maggior parte, sopra il limite vegetazionale degli alberi che
in loco si aggira sui 1550
metri di quota.
Cima Tauffi è esposta alle
correnti umide provenienti da Sud-Ovest e da Sud, cosicché sulla cima
s'addensano facilmente fitte nuvole, causando, per il forte effetto Stau,
violente piogge (oltre 3.500 mm/anno) ed abbondanti nevicate (circa 250
cm/anno). Più difficilmente causano precipitazioni i venti provenienti dai
quadranti settentrionali che spesso superano i 100 km/h.
Da Cima Tauffi passa il sentiero
di crinale, con segnavia 00, denominato Grande Escursione Appenninica. Oltre
che nella bella stagione, viene percorso spesso anche d'inverno da cordate di
alpinisti esperti ed attrezzati, data l’esposizione e la frequente presenza di
ghiaccio. Infatti la Cima si trova sul tragitto piuttosto battuto che dalla Doganaccia
o dal lago Scaffaiolo e dal Corno alle Scale si dirige verso il vicino Libro
Aperto ed il Cimone. La montagna è raggiungibile: seguendo un sentiero
proveniente dal Comune di Fanano, sul versante modenese; percorrendo inoltre un
sentiero che arriva poco a Nord della cima e che sale da Il Melo, sul versante pistoiese.
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SENTIERO 00 |
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IL CIMONE DALLO 00 |
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