venerdì 31 ottobre 2008

INTERVISTA A COSSIGA.




PUBBLICATO SU CONSIGLIO DI MO

Bisogna fermarli, anche il terrorismo partì dagli Atenei!
Monday 27 October 2008
Qui, davvero, ogni commento è inutile. Semplicemente agghiacciante!

Andrea Cangini - Il Resto del Carlino del 23/10/08

- Presidente Cossiga, pensa che minacciando l’uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato?
«Dipende, se ritiene d’essere il presidente del Consiglio di uno Stato forte, no, ha fatto benissimo.
Ma poiché è l’Italia è uno Stato debole, e all’opposizione non c’è il granitito Pci ma l’evanescente Pd, temo che alle parole non seguiranno i fatti e che quindi Berlusconi farà quantomeno una figuraccia».

- Quali fatti dovrebbero seguire?
«Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero ministro dell’Interno».

- Ossia?
«In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino di dodici anni rimanesse ucciso o gravemente ferito…».

- Gli universitari, invece?
«Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle
università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto,e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città».

- Dopo di che?
«Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene
delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e
carabinieri».

- Nel senso che…
«Nel senso che le forze dell’ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale.
Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano».

- Anche i docenti?
«Soprattutto i docenti>>.

- Presidente, il suo è un paradosso, no?

Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì.
Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!».

- E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? «In Italia torna il fascismo», direbbero.
«Balle, questa è la ricetta democratica:
spegnere la fiamma prima che divampi l’incendio».

- Quale incendio?
«Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà ad insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse
che le Brigate Rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle università. E che gli slogan che usavano li avevano usati prima di loro il Movimento studentesco e la sinistra sindacale».

- E’ dunque possibile che la storia si ripeta?
«Non è possibile, è probabile. Per questo dico: non dimentichiamo che le Br nacquero perché il fuoco non fu spento per tempo».

- Il Pd di Veltroni è dalla parte dei manifestanti.
«Mah, guardi, francamente io Veltroni che va in piazza col rischio di prendersi le botte non ce lo vedo. Lo vedo meglio in un club esclusivo di Chicago ad applaudire Obama…».

giovedì 30 ottobre 2008

HOMEBREWING


ANNO 2008 - PIANETA TERRA

TUTTA LA POPOLAZIONE E' IMPROVVISAMENTE DIVENTATA SOMMELIER


MA OLTRE ALLA PASSIONE PER I VINI SI STA FINALMENTE ESPANDENDO L'ARTE DELLA BIRRA FATTA IN CASA


SOLITA RICERCA WEB E HO TROVATO UN SITO ITALIANO A CUI MI LINKERO' E DI CUI POTRETE TROVARE IL LINK FISSO NELLA SIDEBAR


.............Si parte dal malto (sono poche le birrerie che preparano il proprio malto dall'orzo, in genere viene acquistato dalle Malterie). Malto in grani, si ottiene dalla germinazione dell'orzo a diverse temperature ottenendo malto chiaro, oppure ambrato caramellato scuro tostato ecc. Il malto contiene una certa quantita' di amido. Viene fatta una miscela dei malti desiderati e vengono mixati con l'acqua, e mantenuti ad una certa temperatura molto precisa per un certo tempo, anzi a diversi livelli di temperatura per diversi tempi.In questo processo, detto "mashing", grazie all'azione di enzimi contenuti negli stessi grani, l'amido contenuto viene trasformato in zucchero (maltosio). Alla fine, eliminati i grani si ottiene il mosto.
A questo punto si aggiunge il luppolo e si procede alla bollitura. Il suo scopo principale e' quello di estrarre dal luppolo le sostanze che daranno alla birra il gusto amaro e anche l'aroma di luppolo. Finita questa fase, il mosto di birra viene raffreddato e poi viene aggiunto il lievito. La birra fermenta per qualche giorno: il lievito produce degli enzimi che trasformano lo zucchero in alcool e anidride carbonica e altre sostanze importanti per il gusto e l'aroma. Ora la birra e' quasi pronta.
Le tecniche per carbonarla, imbottigliarla, stagionarla ecc. sono molto varie e potrete trovarle in modo dettagliato visitando il sito http://www.maxbeer.org/. Il sito è veramente completo e esaustivo in ogni suo contenuto e solo per la mia abitudine di proporre + di una scelta vi proporrò anche un altro indirizzo dove eventualmente potrete acquistare e leggere qualcosa in proposito



METODI PER FAR LA BIRRA IN CASA ... e relativi confronti.
Metodo a) Fare quello che ho appena descritto!

Metodo b) Usare l'estratto di malto.
In pratica si salta la prima parte del processo: chi produce l'estratto ottiene gia' il mosto, cioe' con gli amidi trasformati in zuccheri; l'acqua viene rimossa all'80% ottenendo una melassa zuccherata e appiccicosa; a noi non resta che aggiungere acqua, il luppolo e procedere con la bollitura, ma... abbiamo altre possibilta' per personalizzare la nostra birra.
Infatti ALCUNI dei tipi di malto (per lo piu' tostati o caramellati) che ho citato prima in realta' hanno il loro amido gia' saccarificato. Quindi non necessitano di una vera e propria infusione come il metodo completo, ma essenzialmente di semplice immersione in acqua calda per tot tempo per estrarre lo zucchero contenuto e soprattutto le sostanze che danno colore, gusto e aroma. Questi malti vanno usati in piccola percentuale rispetto all'estratto di malto. In conclusione, si puo' usare quindi estratto di malto chiaro + grani di malti speciali + luppolo.
Metodo c) Usare i kit.
Sono delle confezioni di estratto di malto a cui sono gia' stati aggiunti gli eventuali malti ambrati o scuri ed il luppolo, di solito sotto forma di olio. Basta quindi sciogliere in acqua (eventuale breve bollitura) e far fermentare.

Facciamo un po' di confronti:

Risultati:con gli opportuni accorgimenti, con b) si ottengono di solito migliori risultati che con c), cioe' i kit. Sul fatto che usando l'estratto (cioe' b) si riescano ad ottenere gli stessi risultati che con il procedimento completo (a)... provate a chiedere ai NG americani di homebrewing e scatenerete threads infiniti. Qualcuno dice che usare l'estratto e' come usare il caffe' in polvere rispetto a farlo con la caffettiera, altri ribattono che molte birre da estratto hanno battuto la concorrenza in diversi concorsi birrari
Difficolta' e attrezzatura
b) richiede veramente poco sforzo in piu' di c)
a) e' piu' complesso come tecnica, tempo e attrezzature (ma e' comunque fattibile anche con poco spazio e relativamente poca spesa)
Difficolta' di trovare gli ingredienti: quando ho cominciato i kit non si trovavano e quindi era piu' facile cominciare con b), poi la situazione si e' capovolta.

Soddisfazione
b) e' meglio di c) soprattutto perche' sia ha la liberta' di crearsi le proprie ricette e realizzare quasi tutti gli stili classici di birra (e inventarne dei nuovi), nonche' sperimentare ecc. ecc.
a) ovviamente da' le maggiori soddisfazioni e permette di controllare tutte le variabili del processo e usare tutti i tipi di malto. Se siete i tipi che vi fate la pasta o il pane in casa, il pesto col mortaio (e ne avete il tempo!) probabilmente prima o poi vorrete fare la birra nel modo "integrale".


NEL SITO TROVERETE ANCHE BIBLIOGRAFIA E LINKOGRAFIA SULL'ARTE DELL'HOMEBREWING

GOOGLE MI HA POI FATTO VISITARE :Istruzioni d'uso, per la produzione di birra fatta in casa http://www.irlandaonline.com/shop/istruzioni.asp
SE VOLETE ACQUISTARE UN KIT DA QUESTO E DA UN'ALTRA MIRIADE DI SITI.
PER ORA RINGRAZIO MAX E LA SUA PASSIONE

martedì 28 ottobre 2008

MODIFICA POST


HO TOLTO L'AUDIO DI SILVIOTTO BERLUSCOTTO CHE MANDAVA I MILITARI ANCHE NELLE SCUOLE PERCHE' NON LO SOPPORTAVO PIU'

TRICKY AL VOX


LO SO CHE SONO IN RITARDO...MA E' UN PO' DI TEMPO CHE MI SUCCEDE.

GIOVEDI SCORSO SONO TORNATO AL VOX DI NONANTOLA DOPO,SECONDO I MIEI RICORDI,ALMENO 5 O 6 ANNI E CI SONO ANDATO PER VEDERE IL CONCERTO DI TRICKY.


COMINCIO A PARLARVI DEL LOCALE...NIENTE DA DIRE!!!

L'UNICA MODIFICA DEGLI ULTIMI 20 ANNI E' STATA QUELLA DI CHIUDERE IL PIANO SUPERIORE.DA QUELLO POI SONO STATI PRELEVATI UN PAIO DI DIVANETTI SEMICIRCOLARI E POSIZIONATI SOTTO ALLA TENSOSTRUTTURA ESTERNA CHE FUNGE DA AREA FUMATORI. MI RICORDO CHE I CESSI DEL VOX HANNO SEMPRE FATTO SCHIFO MA SOLO GIOVEDI MI SONO RESO CONTO CHE PER IL RIVESTIMENTO DI MURI E PAVIMENTI SONO STATI UTILIZZATI BEN CINQUE TIPI DI PIASTRELLE DIVERSE (QUESTO ALMENO PER QUELLO DEI MASCHI)

QUELLO CHE A NONANTOLA COLPISCE DI PIU' E' LA COMPLETA SPARIZIONE DEI RAGAZZI DEL MURETTO COMPLETATA DALLA,SUPPONGO,CONTEMPORANEA SPARIZIONE DEL BAR DELLA STAZIONE DELLE CORRIERE.


VENIAMO ORA AL CONCERTO: IL GENIETTO DI COLORE SI E' PRESENTATO IN CONDIZIONI DI FUOREZZA SPAVENTOSE!!! FAICAVA A REGGERSI IN PIEDI E SPUTAVA COME UN LAMA RAFFREDDATO.L'ACUSTICA ERA PESSIMA,ALMENO SOTTO AL PALCO, E IL SUO MICROFONO FUNZIONAVA DA PANICO,IL FATTO CHE IL CONCERTO SIA DURATO SOLO 55 MINUTI IN TUTTO DEI QUALI LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEL LEADER SOLAMENTE SETTE (NEL TEMPO RESTANTE HA FUMATO E CHIACCHERATO COL TASTIERISTA MOSTRANDO AL PUBBLICO LA SUA SCHIENA NUDA E MISCOLOSA) MI AVREBBERO FATTO RIMPIANGERE I 25 EURO DEL BIGLIETTO D'INGRESSO SE NON FOSSE CHE IL GRUPPO E' RIUSCITO A SOSTENERLO CON UN'OTTIMA PERFORMANCE E CHE LA SUA VOCALIST E' DAVVERO BRAVA.

mercoledì 22 ottobre 2008

Scuola, Berlusconi: forze dell'ordine contro occupazioni



mercoledì, 22 ottobre 2008 7.22
ROMA (Reuters) - Il governo è pronto a ricorrere alle forze dell'ordine per impedire l'occupazione di scuole e università da parte di chi protesta contro il decreto Gelmini e i tagli previsti dal governo per gli atenei. E' la linea della fermezza enunciata stamane dal premier Silvio Berlusconi, a cui l'opposizione ha risposto con un appello al Viminale, affinché "non venga sfiorato neanche un capello" agli studenti……
"Voglio dare un avviso ai naviganti: non permetteremo che vengano occupate scuole e università perché l'occupazione dei posti pubblici non è un fatto di democrazia, ma di violenza nei confronti di altri studenti, delle famiglie e dello Stato", ha detto Berlusconi.
Oggi Berlusconi ha incontrato il ministro dell'Interno Roberto Maroni e in serata una note del Viminale avverte che domani il sottosegretario Alfredo Mantovano e i vertice della polizia faranno "una ricognizione dei rischi per la sicurezza" derivanti da "eventuali forme violente di protesta".
A chi gli chiedeva di precisare cosa significasse esattamente il ricorso alle forze dell'ordine, Berlusconi ha scandito: "Sono assolutamente convinto che lo Stato debba garantire i diritti dei cittadini. Faremo lo Stato. Chi compie reati lo sappia".
"Avete quattro anni e mezzo per farci il callo, io non recederò di un centimetro", ha precisato il premier

NON CAPISCO PERCHE' PROTESTANO


TRATTO DA STUDENTI.IT

Il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini risponde alle mobilitazioni e alle proteste che in questi giorni si stanno sviluppando in tutta Italia, dalle scuole elementari alle Università e dichiara di non comprendere i motivi delle proteste: "Le ragioni della protesta francamente non le comprendo e sono sempre più convinta che molti di coloro che scendono in piazza in realtà non abbiano letto il provvedimento, perché non si capisce come mai si occupino le università, si facciano manifestazioni nella scuola secondaria, che sono ambiti minimamente toccati dal provvedimento"...............Anche Silvio Berlusconi ieri è intervenuto sul tema della scuola, sostenendo che il tempo pieno aumenterà con il ritorno al maestro unico: "dbbiamo reagire a ciò che si è diffuso, cioè quel sentimento di incertezza delle madri e dei genitori sul fatto del tempo pieno per la scuola. La decisione sul maestro prevalente ha liberato degli insegnanti che vengono tutti delegati al tempo pieno. La nostra previsione è che rispetto alle classi che godono oggi del tempo pieno ci dovrebbe essere un aumento dal 50 al 60 per cento del numero di classi. È esattamente il contrario di quello che ho visto stanotte, guardando la televisione, dai cartelli che vengono portati dalle madri in giro alle manifestazioni di piazza. Il tempo pieno sarà confermato là dove c'era e ci sarà un incremento vicino al 60% del tempo pieno stesso perchè avremo più insegnanti a disposizione".

Ma Giuseppe Fioroni, ex ministro dell'Istruzione, non condivide il concetto espresso da Berlusconi: "Con il maestro unico ci saranno tagli per 53mila insegnanti, 16 volte in più degli esuberi Alitalia. Inoltre c'è la decisione di ridurre l'orario a 24 ore. Come si fa di fronte a queste cifre a dichiarare che si aumenta il tempo pieno? Non è così, non è possibile. Le mamme sanno che il tempo pieno non ci sarà più, non parliamo di doposcuola nè di intrattenimento con i bambini, sanno che quel tempo pieno esce dall'ordinamento scolastico. Il tempo pieno era uno strumento fondamentale: permetteva a chi era rimasto indietro di recuperare, e ai migliori di ricevere nuovi stimoli. I bambini usciranno alle 12:30 e finiranno parcheggiati davanti alla televisione".
Anche Mimmo Pantaleo, segretario generale della Flc-Cgil, esprime molti dubbi sulle dichiarazioni del premier: "Come è possibile arrivare a quello che dice il presidente del consiglio? Basta leggere la legge 137 per capire che le cose non stanno come le raccontano: il tempo pieno dipenderà dagli organici disponibili ed è chiaro che se gli insegnanti diminuiscono il tempo pieno non si farà".

Per quanto riguarda l'istituzione delle classi di inserimento per gli studenti stranieri, il ministro dell'Istruzione ha difeso la mozione della Lega, dichiarando che "le classi di inserimento per i bambini immigrati non sono un problema di razzismo, ma un problema didattico. E' un dato di fatto che per come è organizzata la scuola oggi non riesce ad assolvere al meglio a una funzione importante, quella di integrare gli alunni immigrati. Ogni genitore che ha un figlio nelle classi elementari sa che ci sono problematiche legate all'inserimento dei bimbi stranieri nelle classi perché molti non conoscono l'italiano. Molte classi rallentano l' apprendimento e l'integrazione dei bambini stranieri perchè non ci sono corsi specifici di insegnamento della lingua italiana".


E SECONDO VOI E' MEGLIO GHETTIZZARE GLI EXTRA O CREARE QUESTI CORSI???

martedì 21 ottobre 2008

NO PASARAN!


SCUSATE,SCUSATEMI MA QUANDO CI PENSO MI VIENE GIU' LA CATENA. LE IMPRONTE DIGITALI AI ROM, LE LEGGI AD PERSONAM, LO "STRAPOTERE MEDIATICO", L'OPPOSIZIONE INESISTENTE, I TAGLI ALLA SANITA' PUBBLICA E INFINE LA SCANDALOSA LEGGE DELLA SCUOLA NON POSSONO NON FARMI RICORDARE QUELLO CHE SO DELLA STORIA ITALIANA DAL 1925 AL 1950.

LO STUPEFACENTE (ALLA FACCIA DI GIOVANARDI) CONFRONTO DURANTE LA TRASMISSIONE DI GAD LERNER L'ALTRA SERA NON PUO' ESSERE DIMENTICATO. OGNUNO DI NOI FAVOREVOLE O CONTRARIO DEVE E SOTTOLINEO DEVE SAPERE COME RAGIONANO I PERSONAGGI CHE CI GOVERNANO.

PER PERMETTERE CIO' VI POSTO LA PUNTATA DELL'INFEDELE E UN PAIO DI POST CHE RITENGO SIGNIFICATIVI. POI UN PO' DI STORIA ITALIANA PER VEDERE SE NOTATE QUALCHE ANALOGIA..... BUONA LETTURA!


DAL SITO DI GAD LERNER
21 Ottobre, 2008 alle 2:02 pm
Bellissima la puntata dell’Infedele, "Il muro tra i banchi", con un Lerner in grande smalto, una platea di insegnanti indiavolate e il leghista Roberto Cota che sudava e sudava, e si ripeteva, si ripeteva, e più boiate razziste diceva più le maestre lo fulminavano, fino a un punto di sudore massimo in cui abbiamo temuto che lo assalissero fisicamente, perché la tensione si tagliava con un coltello. Tutte buone ascoltatrici queste maestre, ma Erinni indomite quando gli toccavano i loro bambini e se il Cota lo sbranavano come Meduse, quando parlavano dei bambini gli occhi si addolcivano e lucevano. L’asino e le maestre, e ovviamente l’asino è stato bocciato e le maestre hanno trionfato.Non è stato rimandato, il povero leghista ignorantoide e supponente, proprio bocciato con 5 in condotta, per comportamento lesivo dell’etica, disumano, anti-sociale, altamente incivile, manifestamente nazista, tale da farlo radiare da tutte le scuole del regno, come si diceva una volta.


ALCUNI BRANI TRATTI DA ISOLE.ECN.ORG
SI CAPISCE IL FENOMENO DEL FASCISMO SOLO SE SI PARTE DALLA CONSTATAZIONE CHE È LA SOCIETÀ CAPITALISTA CHE LO GENERA, COSÌ COME GENERA ALTRE FORME DI VIOLENZA ORGANIZZATA, QUALI LE AGGRESSIONI IMPERIALISTE AI POPOLI, IL RAZZISMO, LA COSÌ DETTA MAFIA.

L'uso della violenza come strumento di risoluzione dei conflitti sociali non è stato una scoperta, una invenzione del fascismo, anche se il fascismo ne ha fatto sistema esclusivo e permanente di governo. Le giornate milanesi del 1898 ne sono state già, ventiquattro anni prima dell'assunzione del potere da parte del fascismo, un'eccellente anticipazione. Il generale Bava-Beccaris e chi gli diede ordini (e chi a strage compiuta lo ha decorato). ( COME AL G8 DEL 2001)
Il fascismo non è un fenomeno storico sorpassato è semplicemente uno degli aspetti del capitalismo che se ne serve quando lo ritiene necessario, non lo impone sempre uguale, lo raffina e lo modella ogni volta per che possa assolvere al compito di oppressore spietato, non necessariamente violento nella sua fase iniziale, nella quale, oggi, tende a rappresentarlo non più con il tipico "folclore" di triste memoria, ma attraverso una immagine costruita artificialmente da professionisti dell'immagine e dai mezzi di condizionamento di massa che sono sempre più sofisticati e potenti..... Veniamo così trascinati in una nuova era dove il fascismo si presenta con il sorriso, in giacca e cravatta, mentre cominciano a precipitare le condizioni di vita di molte fasce sociali, dove il lavoro non è più sicuro, non sono sicure le pensioni, i servizi sociali sempre meno, le tasse tolgono ai ricchi solo una parte del superfluo ed ai poveri il necessario, così che i ricchi sono sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri. I nostri eserciti mascherano da interventi umanitari le aggressioni agli altri popoli per costringerli perennemente al ruolo di miserabili produttori dell'opulenza altrui.
E mentre le spietate leggi del neoliberismo si impongono cancellando i diritti elementari di sempre più larghi strati sociali, ci viene imposta anche la terribile rimozione della conoscenza storica, in cui si infanga la Resistenza e il fascismo viene "rivisitato e pulito" o comunque minimizzato.

DA OTTOVOLANTE.ORG
Per ottenere il consenso del popolo il Duce mirò alla “fascistizzazione” della radio, del cinema dei giornali (con l’istituzione di EIAR, LUCE e del Ministero della Cultura Popolare), istituì le adunate del sabato, a cui dovevano partecipare tutti i cittadini, che erano rigorosamente controllati dai capicaseggiato, le corporazioni e, infine, si dedicò ai giovani. Per esempio, abbiamo saputo che tutti i bambini, inquadrati dal 1923 nell’Opera Nazionale Balilla, si trovavano nei loro quadernini racconti in cui veniva loro ordinato di obbedire ciecamente agli ordini, discorsi in cui si festeggiava l’arrivo del Duce, canzoni che inneggiavano alla violenza o dialoghi da imparare a memoria in cui si spiegavano i motivi del razzismo e della guerra in Etiopia.....
A scuola essi impararono a considerare Mussolini come una madre protettiva, buona, sempre giusta, forte, intelligente, che ordinava ai bambini di diventare buoni soldati e alle bambine di diventare buone madri. Inoltre egli concedeva sempre colonie estive e prosperità, quindi bisognava essergli grati e riconoscenti.






lunedì 20 ottobre 2008

CETI E CLASSI SOCIALI,VIP E STAR

CREDEVO FOSSE UNA BUFALA... CREDEVO FOSSE L'ERRORE DI PRONUNCIA DI UNA PERSONA DISINFORMATA MA IL FATTO DI AVERLO SENTITO NOMINARE DUE VOLTE IN UNA SETTIMANA MI FA TEMERE IL PEGGIO:
SI TRATTA DELL'ELITOMETRO!!!
ME LO IMMAGINO COME UNO STRUMENTO MICIDIALE CHE SCANSIONA LA GENTE E LA CATALOGA IN PRIMO LUOGO CONSIDERANDO LA CLASSE SOCIALE DI PROVENIENZA. IL SECONDO PARAMETRO DI VALUTAZIONE POTREBBE ESSERE IL N° DI GRIFFE CHE INDOSSA, PER POI PASSARE AL SALDO DI CONTOCORRENTE. NON ULTIMO POTREBBE ESSERE INDICATIVO MARCA E COSTO DEL MEZZO DI TRASPORTO, IL COLORE DEL CELLULARE (O MOBILE COME LO CHIAMANO ADESSO) LA MUSICA CHE ASCOLTA LA SOSTANZA STUPEFACENTE CHE USA O IL VINO CHE BEVE,I LOCALI CHE FREQUENTA. OVVIAMENTE GRADO DI ISTRUZIONE O LA CONOSCENZA DI INFORMATICA E DELLE LINGUE STRANIERE NON SARANNO CONSIDERATI COME CRITERI DI VALUTAZIONE XCHE' SE OGGI E' DI MODA ESSERE IGNORANTI ....

TUTORE DELLA SICUREZZA



DOPO I BOND CIRIO ED ARGENTINI, L'ICI, LE TARIFFE TELEFONICHE PACCO, IL 50% DI TASSAZIONE, LA MARGHERITA A SEI EURO UN ALTRO INCUBO TERRORIZZA LE TASCHE DEGLI ITALIANI. NON BASTAVANO PHOTORED TAROCCATI E AGGUATI DI AUTOVELOX ORA STANNO PROLIFERANDO (ANCHE SENZA UMIDITA') I FAMIGERATI SAFETY TUTOR.
DAL WEB
Il Tutor è un sistema permanente composto da sensori e telecamere in grado di monitorare la totalità di traffico passante in una determinata sezione o tratto autostradale. Misura la velocità media dei veicoli in un percorso di lunghezza variabile indicativamente tra 10 e 25 km, con una modalità finalizzata ad individuare il non rispetto dei limiti. Il sistema, come previsto dal Codice, è stato omologato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed è posto nella piena ed esclusiva disponibilità della Polizia Stradale.
E' stato sviluppato con lo scopo di creare un forte deterrente alle velocità più elevate, che causano oltre il 60% degli incidenti mortali sulla rete autostradale.
Come funziona
In ognuna delle due sezioni di start e stop per la misura della velocità media vengono rilevati ora di transito, targa e tipo del veicolo. Un sistema centrale effettua gli abbinamenti calcolando la velocità media di ciascun veicolo. Per i veicoli in violazione si procede con la verifica dell'accertamento a opera di un agente di Polizia e quindi, in modalità completamente automatica, con l'acquisizione dei dati del proprietario e la conseguente stampa e notifica del verbale. Il sistema è in grado di funzionare anche in quelle condizioni atmosferiche (pioggia, nebbia) che normalmente rendono difficoltoso l'uso delle apparecchiature mobili.

Progettato dalla società Autostrade S.p.A. è noto anche come "sicve tutor" o "safety tutor": calcola la velocità media su una breve tratta in autostrada ma a discrezione dell'organo accertatore può essere usato, in modo alternativo, per rilevare la velocità istantanea dei veicoli transitanti sotto i sensori, alla stregua dei normali autovelox. Questa seconda modalità di funzionamento è implementata anche in strade urbane come nel caso della città di Torino.

Anni fa, appena nato il Tutor, qualcuno ha fatto notare che molti guidatori lo aggiravano in maniera pericolosa. In che modo? Sotto il primo o il secondo portale, c'è chi percorre la corsia d'emergenza. Così l'occhio del Tutor non ti vede e il sensore annegato nell'asfalto non ti sente.
Adesso autostrade per l'italia e Polstrada corrono ai ripari: installano Minosse. Si tratta di un nuovo Grande Fratello che controlla la corsia d'emergenza e multa chi la percorre senza motivo.

Sicché,
in definitiva, abbiamo il Tutor per le corsie di percorrenza normale e qualche Minosse qua e là. In futuro, un'enormità di Tutor e sempre più Minosse.

domenica 19 ottobre 2008

Ecco i cuccioli di leontigre incrocio tra tigre e leone


GUARDANDO IL TG MI ERA INIZIALMENTE SEMBRATA L'UNICA NOTIZIA POSITIVA.

POI CHIARAMENTE TURBATO DALLA MIA CONVINZIONE DI NATURA E NATURALE IL MIO PENSIERO HA COMINCIATO A VAGARE NEGLI ZOO E NELLE CONDIZIONI DEGLI ANIMALI CHE CI VIVONO. I PRECEDENTI DELLA COSA TROVATI SUL WEB SICURAMENTE NON MI HANNO ENTUSIASMATO E NEPPURE TRANQUILLIZZATO...MA UNA NASCITA E' PUR SEMPRE UNA NASCITA E IN MEZZO A TANTE NOTIZIE DI AMMAZZAMENTI "DEVE" ESSERE POSITIVA!!!

DA “IL CENTRO” E DA LA REPUBBLICA
Esiste il leontigre, fantastico incrocio tra leone e tigre? Ecco tre cuccioli di questo ibrido felino: sono nati in un safari park privato in Abruzzo. L'incrocio è avvenuto tra il leone Sultan di tre anni proveniente dalla Germania e la tigre del bengala Messalina, 4 anni. I tre cuccioli stanno bene in salute e la madre ha incominciato ad allattarli regolarmente. Si tratta di animali assai rari e mai nati prima d'ora nel nostro paese. Un precedente è stato segnalato lo scorso anno in uno zoo cinese. La struttura naturalistica Ecco i cuccioli di leontigre incrocio tra tigre e leone
, che si trova a Rocca San Giovanni (Chieti), a poche centinaia di metri dal mar Adriatico, è specializzata in animali esotici: recentemente vi sono nati un canguro e un cammello di color bianco.

DAL WEB
Un raro esempio di incrocio, possibile solo in cattività, ha dato vita a due cuccioli di ligre.
Non si tratta di una nuova specie ma dell’unione di una femmina di tigre con un leone.
Era successo in precedenza anche in uno zoo russo, per disattenzione del personale di gestione e dell’insana promiscuità dei due animali costretti a condividere la stessa gabbia.
Un’altra coppia di cuccioli ibridi, entrambi morti dopo pochi anni.

Il ligre o leotigre, è molto bello ma a livello naturale è un mostro.
Non esistono leotigri in natura e questi incroci sono fatti per trasformarli in fenomeni da baraccone. Comunque anche se enormi, i leotigri sono più piccoli delle tigri siberiane. Il più grande leotigre pesava 404 kg, mentre la tigre siberiana più grande pesava 423 kg. i leotigri in natura non esistono e possono nascere solo se l'uomo ci mette la mano, come nel Pumapardo e il leopone. Esiste però un ibrido naturale, tra leone e leopardo il cosidetto Marozi.

La ligre è un incrocio tra un leone maschio e una tigre femmina. Il suo aspetto è quello di un grosso leone con diffuse striature da tigre. A differenza dei leoni e come le tigri alla ligre piace molto nuotare.
Questi incroci avvengono normalmente solo in cattività. Infatti leoni e tigri normalmente non condividono il loro territorio e perciò non hanno molte possibilità di accoppiarsi fra di loro. Attualmente si hanno casi di coesistenza fra tigri e leoni solo nella Foresta di Gir, in India. Anticamente coesistevano in Persia e Cina. Le abitudini delle due specie sono molto differenti e rendono quindi ancora più improbabile un eventuale incrocio naturale.
La ligre cresce molto di più di leoni e tigri. Questo perché il leone maschio e la tigre femmina non trasmettono nessun gene inibitore della crescita. Non avendo questo gene, le ligri, crescono per tutta la loro vita, fino a che il loro corpo non potrà più sostenere il loro stesso peso.
Tutti i ligre maschi conosciuti sono sterili, mentre le femmine sono fertili e si possono accoppiare con tigri, dando vita al ti-ligre, o con leoni, dando vita al leo-ligre.
L'incrocio inverso, prodotto da una tigre maschio e un leone femmina viene chiamato tigone.