mercoledì 17 settembre 2008

2° E ULTIMO POST PROPIZIATORIO


SE ANCHE OGGI DOVESSE ANDAR MALE.... ALCUNI MESI FA, BEN 4 VICEQUESTORI MI HANNO FORNITO UN DUPLICATO DELLA P.G. - LI RINGRAZIO ANCORA

sabato 13 settembre 2008

SE BEVI NON GUIDARE


MI DEDICO QUALCHE POST PROPIZIATORE IN ATTESA DELLA MIA SECONDA COMMISSIONE PATENTI!
CLICCA SULLA FOTO E GUARDATI IL VIDEO


GRAZIE BONFI

giovedì 11 settembre 2008

FORSE FUMO TROPPO

RITENGO CHE IL FUMO SIA IL MIO VIZIO INCURABILE - DI QUESTO AVVISO DEVE ESSERE ANCHE IL DISTRIBUTORE DELLE CARTINE SMOKING CHE MI INVIA PERIODICAMENTE UNA RIVISTA/CATALOGO DEDICATA AGLI ACQUISTI GRANDI QUANTITA'. QUALCHE PUBBLICITA' , COME LA COLLEZIONE DI 100 ACCENDINI DELLA SERIE "DIABOLIK" E COME QUELLA CHE VI POSTO, NON ESSENDO UNA TABACCHERIA MI FA UN PO' SORRIDERE MA PENSO CHE PRIMA O POI QUALCOSA LO ORDINERO'


THE KILLERS

E' " All These Things That I've Done" dei The Killers il tormentone "Nike" del momento.
SINCERAMENTE IL PEZZO NON E' BELLO PER NIENTE AD ESCLUSIONE DEL RITORNELLO. CMQ A BENEFICIO DELL'INFORMAZIONE VI POSTO ANCHE TESTO E TRADUZIONE:
When there's no where else to run
Is there room for one more son
One more sonIf you can hold on
If you can hold onHold on
I wanna stand up, I wanna let goYou know, you know
No you don't, you don't
I wanna shine on in the hearts of men
I want a meaning from the back of my broken hand
Another head aches, another heart breaks
I'm so much older than I can take
And my affection, well it comes and goes
I need direction to perfection no no no no
Help me outYeah, you know you gotta help me out
Oh, don't you put me on the backburner
You know you gotta help me outYeah
And when there's nowhere else to run
Is there room for one more sun
These changes aint changing me
The cold-hearted boy I used to beYeah, you know you gotta help me out
Yeah, oh don't you put me on the backburner
You know you gotta help me out, yeah
You're gonna bring yourself down
Yeah, you're gonna bring yourself down
Yeah, you're gonna bring yourself down
Yeah, you're gonna bring yourself down
I got soul but I'm not a soldier
I got soul but I'm not a soldier
I got soul but I'm not a soldier
I got soul but I'm not a soldier
Yeah, you know you gotta help me out
Yeah, don't you put me on the backburner
You know you gotta help me out
Yeah, you're gonna bring yourself down
Yeah, you're gonna bring yourself down
Yeah, oh don't you put me on the backburner
Yeah, you're gonna bring yourself down
Over and inLast call for sin
While everyone's lost, the battle is won
With all these things that I have done
Time kills heartsIf you can hold on

Tutte Le Cose Che Ho Fatto
quando non c'è nessun posto dove scapparec'è ancora posto per un figlioancora un figliose puoi resisterese puoi resistereresisterevoglio stare in piedi, voglio lasciare andarelo sai, lo saino non lo sai, non lo saivoglio splendere nel cuore degli uominivoglio un senso dal dorso della mia mano spezzataun'altra testa che fa male, un altro cuore si è spezzatosono più vecchio di quanto pensoe i miei sentimenti, beh, vanno e vengonoho bisogno di essere indirizzato verso la perfezione no no no noaiutamiYeah, sai che devi aiutarmiYeah, non trattarmi come se fossi poco importantesai che devi aiutarmiYeahquando non c'è nessun posto dove scapparec'è ancora posto per un solequesti cambiamenti non hanno cambiato meil ragazzo dal cuore arido che eroYeah, sai che devi aiutarmiYeah, non trattarmi come se fossi poco importantesai che devi aiutarmi, yeahti stai deprimendoYeah, ti stai deprimendoYeah, ti stai deprimendoYeah, ti stai deprimendoho spirito, ma non sono un soldatoho spirito, ma non sono un soldatoho spirito, ma non sono un soldatoho spirito, ma non sono un soldatoYeah, sai che devi aiutarmiYeah, non trattarmi come se fossi poco importantesai che devi aiutarmiYeah, ti stai deprimendoYeah, ti stai deprimendoYeah, non trattarmi come se fossi poco importanteYeah, ti stai deprimendo"dentro o fuoril'ultima chiamata per il peccato"mentre tutti sono perduti, la battaglia è vintacon tutte le cose che ho fattoil tempo uccide i cuorise puoi resistere

martedì 9 settembre 2008

MA PORCA ........ CAGNA


MA E' POSSIBILE MI CIUCCIO TRE TG DI SEGUITO E TUTTI E TRE PRIMA RIPORTANO I COMMENTI SCONSOLATI DEI TIFOSI NAPOLETANI SQUALIFICATI E POIIIIIIIII.......

LA NOTIZIONA CHE PER PORTARE A SPASSO UN PITTBULL DEVI AVERE LA FORZA NECESSARIA. MA CAZZO CI SONO FRANGE POLITICHE GOVERNATIVE CHE SONO PRONTE A "CENSURARE,CANCELLARE,ELIMINAREDALL'ITALIA" ALCUNE GENIE UMANE E TROVANO IL TEMPO PER MENARSELA A LEGIFERARE PER UNA RAZZA CANINA, E PURE ESTETICAMENTE BRUTTA??? MA SE RITENGONO, QUELLE POVERE BESTIE, TROPPO PERICOLOSE..... CHE LE "VIETINO" COME LE PAGLIE AL RISTORANTE, IL GAS DELLE BOMBOLETTE DI LACCA, I PUMA, GLI ORSI E I GIAGUARI!!!

ULTIMA BOMBA DEL CALCIOMERCATO???

PER SAPERLO LEGGI L'INTERVISTA A TITTI NELLA SEZIONE SPARVIERI

mercoledì 3 settembre 2008

ALI"TAGLIA"!!!!

INVIATO DA MR LORE
Testo QUASI INTEGRALE dell'intervento di Marco Travaglio.
…..La notizia di oggi è che l'operazione Alitalia è un grandissimo successo per il governo. Chi l'ha detto? Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che si loda e si imbroda da solo, anche perché dagli esperti ha ricevuto soltanto pernacchie e critiche, per non parlare della stampa….Non si capisce bene che cosa stia festeggiando questo signore visto che negli utlimi quindici anni è stato Presidente del Consiglio per circa sette, cioè la metà: in questi quindici anni, Alitalia ha perso quindi miliardi di euro di soldi nostri, quindi la metà dei soldi persi è colpa sua, dei suoi governi, e l'altra metà è colpa dei governi di centrosinistra perché la politica ha sempre tenuto le mani su Alitalia. Prodi e Padoa Schioppa, una delle poche cose buone fatte dal governo di centrosinistra, avevano trovato la quadra: erano riusciti a convincere AirFrance a rilevare tutto. Il che avrebbe comportato niente fallimento, niente ricorso alla legge Marzano sulle aziende decotte, nascita di un polo europeo molto grosso, avrebbe compreso AirFrance, KLM e Alitalia, che si sarebbe potuto misurare sui mercati internazionali dove ormai le compagnie aeree sono grandi, consorziate, fondate su alleanze tra più Paesi. Ce la saremmo cava con 2150 esuberi.... così sarebbe stato se si fosse chiusa la trattativa con i francesi subito, all'inizio della primavera, mentre adesso ne avremo 6-7000, di esuberi, cioè il triplo. L'AirFrance avrebbe pagato un miliardo e settecento milioni per comprarsi le azioni dell'Alitalia e avrebbe investito 750 milioni, in pratica avrebbe sborsato e ci sarebbero arrivati dalla Francia la bellezza di due miliardi e seicento milioni. Ora vedremo che, invece, quei soldi non solo non li incassiamo, ma li perdiamo. In più sarebbe stata salvata Malpensa e sarebbe stato potenziato lFiumicino. Questo era stato concordato tra il governo Prodi e l'AirFrance e che è saltato perché sono arrivati Berlusconi e suoi lanzichenecchi e perché i sindacati, completamente accecati dal breve periodo, non hanno saputo scegliere tra un piccolo sacrificio oggi e un enorme dissanguamento domani. Cosa non va in questo nuovo piano che è stato chiamato "Fenice", perché pare quasi l'araba Fenice che risorge dalle sue ceneri - è un truffa naturalmente: sono abilissimi a chiamare le cose con un nome diverso da quello reale per nascondere la realtà -? L'Alitalia viene divisa in due società. La Bad Company, la discarica, rimane a noi, allo Stato, con tutti i debiti. E' una società che contiene debiti. La Good Company, invece, è quella meravigliosa, profumata, balsamica. Quella va ai privati, sedici privati, scelti privatamente con trattativa privata da Berlusconi e dai suoi uomini, che hanno ottime armi per chiedere piccoli favori agli imprenditori in vista di restituirli in grande stile, come vedremo, con vari conflitti di interessi. Quindi noi ci teniamo i debiti e quel poco che vale di Alitalia lo regaliamo ai privati che fanno anche la figura dei salvatori della Patria, dei Cavalieri Bianchi. La Bad Company, affidata a uno che si chiama Fantozzi perchè si capisca bene qual è il problema, è dunque piena di buchi e li ripianeremo noi. ….noi pagheremo progressivamente una "tassa Alitalia" anche se non la chiameranno così, ce la nasconderanno sotto qualche voce strana. Anche perchè Alitalia viene incorporata ad AirOne che a sua volta è piena di buchi. Oltre a non incassare, spenderemo, probabilmente, intorno al miliardo di euro - un terzo dei tagli alla scuola decisi da questo governo - e in più avremo 6-7000 persone per la strada che verranno messe in cassa integrazione a zero ore, avranno vari scivoli, ovviamente pagati sempre con soldi nostri, e alla fine qualcuno verrà licenziato e - questi sono liberisti - vogliono infilare del personale in esubero nelle Poste. Un mese fa ci avevano detto che le Poste sono sovradimensionate e devono ridurre il personale, adesso ci raccontano che il personale delle Poste aumenterà perché arriveranno gli steward, le hostess, forse qualche pilota. Verranno travestiti da postini così risolveremo il problema. La Good Company, che viene regalata ai privati nell'ambito della famosa usanza tutta italiana di privatizzare gli utili e statalizzare le perdite, è formata da sedici grandi e lungimiranti capitani coraggiosi che, tutti insieme, sono riusciti a mettere da parte la miseria di un miliardo di euro; che non basta, naturalmente, a rilanciare Alitalia. Basti pensare che il prestito ponte, fatto ad aprile dal governo Prodi morente su richiesta del nascente governo Berlusconi, era di 300 milioni e l'Alitalia in tre mesi se li è mangiati. Dove prenderanno questi soldi? Mica li tirano fuori dalle loro tasche: in gran parte arriveranno dalle banche che sono molto coinvolte, come vedremo, in questa cordata. Taglieranno tutto il tagliabile, ridurranno le rotte internazionali, squalificheranno ulteriormente Fiumicino, Malpensa resterà al palo con Bossi, la Moratti e Formigoni che ululeranno alla Luna: mentre prima se la prendevano col governo di centrosinistra. In compenso abbiamo una caterva, un groviglio, una giungla di conflitti di interessi perché non c'è solo quello di Berlusconi. Il conflitto di interessi, non risolto da nessuno quando ce l'aveva soltanto lui, adesso è diventato un'epidemia e ce l'hanno in tanti. Primo conflitto di interessi: abbiamo Carlo Toto, proprietario dell'AirOne, che con 450 milioni di debiti riesce a piazzare il colpo della vita. L'AirOne viene incorporata all'Alitalia, intanto il nipote Daniele è stato candidato ed eletto nel Popolo della Libertà. E' li a vigilare, evidentemente. Abbiamo tre soggetti che sono impegnati in opere pubbliche e sono addirittura pubblici concessionari dello Stato. Lo Stato, in questo conflitto di interessi, li ha convocati facendogli sapere che era bene per loro se aderivano all'appello del Presidente del Consiglio. Sono Salvatore Ligresti, noto immobiliarista, assicuratore, palazzinaro, pregiudicato per Tangentopoli. Marcellino Gavio, un altro che ai tempi di Di Pietro entrava e usciva dalla galera. L'ottimo Marco Tronchetti Provera che dopo aver ridotto come ha ridotto la Telecom è anche lui nel settore immobiliare. In più abbiamo la famiglia Benetton, l'apoteosi del conflitto di interessi perchè è pubblico concessionario per le Autostrade, è gestore, dopo averlo costruito, dell'aeroporto di Fiumicino, e in futuro sarà uno dei proprietari di Alitalia. Come gestore di Fiumicino deciderà lui quali tariffe far pagare all'Alitalia per usare Fiumicino. Tutto in famiglia….Sono tutti molto interessati a una colata di miliardi che sta arrivando su Milano e la Lombardia per l'Expo. 16 miliardi freschi per pagare nuove infrastrutture, costruzioni, palazzi, due autostrade, due metropolitane, una tangenziale, una stazione, ferrovie, ecc... indovinate chi si accaparrerà questi lavori? Esattamente coloro che hanno fatto i bravi e hanno accolto l'appello del governo. Poi abbiamo Francesco Bellavista Caltagirone che con l'ATA ha delle mire su Linate. Abbiamo Emilio Riva, un acciaiere eccezionale supporter di Berlusconi. E abbiamo l'ottima famiglia Marcegaglia: non solo c'è la Emma, che è un'ottima valletta di Berlusconi, che cinge con il suo braccio nelle riunioni di Confindustria come se fosse una Carfagna o una Brambilla qualsiasi, ma abbiamo anche la sua famiglia, il gruppo imprenditoriale Marcegaglia, famoso per condanne e patteggiamenti assortiti da parte del padre e del fratello della signora. Che è presidente di Confindustria, tra l'altro, e quindi tratta per conto di tutti gli industriali con il governo e privatamente si è infilata in questa meravigliosa avventura. Abbiamo la banca Intesta dell'ottimo banchiere Passera, banchiere di centrosinistra che si è messo subito a vento, e che fungerà con il conflitto di interessi: prima ha fatto l'advisor per trovare la soluzione per Alitalia e poi è entrata nella compagine azionaria della nuova Alitalia, la Good Company…. Abbiamo un certo Davide Maccagnani che è…uno che produceva missili per testate nucleari e adesso si è riconvertito all'immobiliare. Si presume che avrà anche lui le sue contropartite sotto forma di terreni….Poi, dulcis in fundo, il presidente dei sedici campioni del Tricolore, che è Roberto Colaninno, che già ha dei meriti storici per avere riempito di debiti, comprandola a debito, la Telecom ai tempi della Merchant Bank D'Alema & C. a Palazzo Chigi, e adesso si propone anche lui per il suo bel conflitto di interessi familiare in quanto suo figlio, Matteo, è ministro ombra dell'industria del Partito Democratico. Così ombra che non ha praticamente proferito verbo di fronte a questo scandalo nazionale perché prima era contrario, naturalmente alla soluzione Berlusconi, poi è arrivato papà….Ha detto "sono un po' in imbarazzo", poi il giorno dopo ha detto "no, non sono per niente in imbarazzo"……Fatto interessante: qualche anno fa furono condannati in primo grado per bancarotta nel crack del Bagaglino Italcase, una brutta e sporca faccenda immobiliare, alcuni big dell'industria e della finanzia italiana come il banchiere Geronzi, Marcegaglia papà - il papà della valletta - e Colaninno Roberto - papà del ministro fantasma. Bene, tutti e tre a vario titolo sono impegnati, dopo la condanna in primo grado, in questa meravigliosa avventura, perché anche Mediobanca si sia mossa dietro le quinte poiché Geronzi sta per diventare il padrone unico della finanza italiana eliminando anche quei pochi controlli che venivano dalla gestione duale della banca che fu di Cuccia. Insomma, questo è il quadro. E' interessante perché probabilmente sono state violate una mezza dozzina di leggi, d'altra parte non ci sarebbe Berlusconi se fossimo tutti in regola con la legge…..vengono addirittura sospese le regole dell'Antitrust e i poteri del garante dell'antitrust perché bisogna dare tempo di consumare tutti questi conflitti di interessi e queste occupazioni del libero mercato. Intanto, il matrimonio Alitalia-AirOne che sgomina qualsiasi concorrenza in Italia soprattutto sulla tratta Milano-Roma. Sarà gestita in monopolio da questa nuova Good Company dove c'è dentro Toto e l'Alitalia. Non ci sarà concorrenza, non si potrebbe e allora si sospendono le regole. Che sarà mai, una più una meno... un piccolo lodo Alfano per la nuova Alitalia non si nega a nessuno….La condizione che ci era stata imposta dalla Commissione Europea, dal governo europeo, per autorizzare il famoso prestito ponte…era che l'Alitalia per un anno non si espandesse, restasse esattamente così com'era. Con questo accordo viene violata quella condizione perché Alitalia si mangia AirOne e quindi si espande, altroché! Ben prima di quell'anno che era stato imposto dalla Commissione Europea che quindi, se le parole e gli accordi hanno ancora un senso, dovrebbe condannarci e vietarci questa operazione.
In più viene cambiata un'altra legge italia, la legge Marzano sulle imprese decotte, che dovrà essere modificata perché questi capitani coraggiosi mica entrano in Alitalia rischiand qualcosa: non rischiano niente! Vogliono mettersi preventivamente al riparo dal rischio che qualche creditore o dipendente della vecchia Alitalia si rivalga sulla nuova, cioè chieda loro di sobbarcarsi qualche rischio. Verranno tutelati in tutto e per tutto, saranno inattaccabili, anche loro anche uno scudo spaziale, il loro piccolo Lodo Alfano per cui se qualcuno gli chiede qualcosa fanno finta di niente, dicono "io non so chi sei, mi trovo qua per caso". Nessun rischio di revocatoria o di rivalsa da parte dei creditori e dipendenti. E dove andranno a rivalersi? Naturalmente dalla Bad Company, quella decotta, quella nostra, dello Stato: pagheremo tutto noi. Per cambiare gli ammortizzatori sociali, altra deroga alla legge Marzano perché ci sarà bisogno di risorse per queste 6-7000 persone che finiranno per la strada o alle Poste, come ci è stato raccontato spiritosamente, in quanto non siamo attrezzati per far fronte a questa fiumana di lavoratori in uscita. In più, il governo promette di detassare le aziende che assumono ex dipendenti dell'Alitalia. E' un'altra cosa spettacolare: l'Italia è piena di aziende decotte, di gente che finisce per la strada: quei lavoratori lì si fottono, mentre gli ex-lavoratori Alitalia avranno il privilegio di poter andare da alcune aziende che se li assumeranno avranno riduzioni fiscali. Così: cittadini di serie A e cittadini di serie B.
L'Europa ci tiene d'occhio anche perchè il prestito ponte aveva anche escluso che per un anno la società Alitalia venisse messa in liquidazione in regime concordatario. L'Alitalia aveva dunque garantito di pagare tutti i creditori. Adesso, se la nuova società non li paga, quelli si rivalgono ma non solo. La Good Company dovrà comprarsi tutti gli aerei e gli slot dalla Bad Company - l'attuale Alitalia moribonda - e rifare tutti i contratti dei dipendenti o almeno di quelli che terrà con sé. Quanto pagherà tutti questi beni la Good alla Bad? Se li pagassero per quello che valgono sulla carta, la vecchia Alitalia probabilmente avrebbe i soldi per onorare i suoi debiti, circa 2-2.5 miliardi di euro. Naturalmente, visto l'aria che tira, se i nuovi proprietari tirano fuori un miliardo di euro per comprare quella roba è già tanto. Quindi, la vecchia Alitalia rimarrà in profondo rosso, non avrà i soldi per pagare i creditori, e i creditori da chi andranno? Non potendo andare dalla Good che è immunizzata andranno dal governo che dovrà tirare fuori i soldi. A questo punto ci arriva addosso l'Europa perché se lo Stato paga i debiti di un'azienda si configura come aiuto di Stato. Questo è vietato perché, altrimenti, tutte le altre aziende d'Europa si incazzano e dicono "perchè noi dobbiamo andare avanti con le nostre gambe e se non ce la facciamo falliamo mentre in Italia lo Stato interviene a rabboccare quando i conti delle sue società sono in rosso?". Ci arriverà addosso una procedura di infrazione, con condanna, con multa che aggraverà ancora la spesa di questa operazione folle e faraonica….Come avete visto Berlusconi ha risolto brillantemente anche l'emergenza Alitalia ……nascondendo il pattume sotto il tappeto. Che succederà in futuro? Questi 16 capitani coraggiosi devono rimanere fermi per cinque anni. Dopo possono rivendere le loro quote della Good Company. Secondo voi che cosa fanno? Sono 16 soggetti nessuno dei quali ha il minimo interesse e il minimo background per occuparsi di voli. Non gliene frega niente dell'Alitalia, gliene importa in virtù delle contropartite. ….Entro il 2013 questi possono rivendere. E che faranno? Svenderanno, come si sa, ai francesi o ai tedeschi, così i francesi dell'AirFrance si prenderanno la compagnia italiana, che diventerà compagnia francese…a condizioni migliori di quanto se l'avrebbero presa se si fosse dato retta a Prodi e Padoa Schioppa...La prenderanno anche molto più snella perché non ci saranno più i dipendenti in esubero e i debiti da cui li avremo liberati a spese nostre….Avremo così una compagnia francese che si chiamerà Alitalia e che probabilmente raschierà via molto presto il simbolino dalle ali degli aerei. Ci resta comunque una consolazione in tutto questo: in questi cinque anni potranno continuare a fare il bello e il cattivo tempo in Alitalia: potranno continuare a metterci il naso. Faranno fare a questi imprenditori più o meno quello che vorranno…..Pensate soltanto che un mese fa il governo Berlusconi ha stanziato un milione di euro per ripristinare l'imprescindibile volo Roma-Albenga tanto caro al ministro Scajola che sta a 30 km da Albenga, cioè Imperia, e ci tiene ad atterrare con l'aereo nel cortile di casa. E' meglio che rimanga ancora un po' in mani italiane perchè la gestiscono così, un po' come il vecchio ministro Nicolazzi gestiva le Autostrade e si faceva fare lo svincolo a Gattico, proprio sotto casa sua, nella famosa autostrada Roma-Gattico.Ci resta un'altra consolazione, cioè il fatto che ritorna il comunismo: Berlusconi che convoca imprenditori, cambia leggi, organizza cordate, il governo che dirige gli affari dell'impresa privata, sistema debiti, sposta dipendenti, fa piani quinquennali, ecc. ricorda tanto la grande Unione Sovietica di Stalin...Il modello Putin sta entrando in Italia e sta tornando il dirigismo, la pianificazione sovietica. Il Cavaliere, che non sa e non ha mai saputo cosa sia il libero mercato, ripristina, se Dio vuole, l'industria di Stato. L'ultimo vero comunista è lui. Passate parola." Marco Travaglio

martedì 2 settembre 2008

RISULTATI HUMAN RACE


Osprey IL FALCO PESCATORE ???

I PUNTI INTERROGATIVI STANNO AD INDICARE CHE NON HO TROVATO L'ESATTA DENOMINAZIONE ITALIANA DI QUESTO UCCELLO. LA RICERCA E' NATA DA UNA TRADUZIONE DI UN VOLANTINO PUBBLICITARIO INGLESE CHE MI HANNO PORTATO LE MIE FIGLIE DALLA LORO VACANZA STUDIO ED E' PROSEGUITA SU WEB.




Pandion haliaetus Ordine FALCONIFORMES - Famiglia Accipitridae - sottofamiglia Pandioninae
Other Names Altri nomi
Balbuzard pêcheur (French) Balbuzard pêcheur (francese)
Gavilán pescador (Spanish) Gavilán Pescador (Spagnolo)


Uno dei più grandi rapaci in Nord America, l’ Osprey mangia quasi esclusivamente pesce. Si tratta di uno degli uccelli più diffusi nel mondo, ha trovato in tutti i continenti tranne l'Antartide il suo habitat.

Descrizione : (rapace) Raptor di grandi dimensioni. Bianco petto e ventre. Nero dietro e ali.
Tiene le ali, angolate leggermente indietro. Bordo degli occhi scuro. Corona e fronte bianco.
Dimensioni: 54-58 centimetri - Apertura alare: 150-180 centimetri - Peso: 1400-2000 g
Sessi simili; la femmina che è più grande, tende ad avere la banda pettorale più piena e più scura.
Suono : Le chiamate sono breve, cinguettio fischietti

Stato di conservazione: il numero diminuito drasticamente nel 1950-1970, causa avvelenamento da pesticidi e diradamento. Dopo il divieto di utilizzo del DDT, le popolazioni sono aumentate rapidamente ma è ancora indicato come minacciato di estinzione almeno in alcune zone, specialmente in acque interne in cui le popolazioni erano piccole. Diverso lo stato di ripopolamento al Bassenwhite Lake Gb – dove questo uccello è stato assente per oltre un secolo e ha iniziato a ripopolarsi una ventina di anni fa. Ora sono disponibili vari wievpoint per osservarlo con assoluta naturalezza . (http://www.lake-district.gov.uk)

Costruisce il suo nido sulla sommità di alberi alti,strutture e installazioni umane, come ad esempio pali di telefono, e piattaforme nido, progettate appositamente per il suo ripopolamento. Tali piattaforme sono diventate uno strumento importante per ristabilire il falco nelle zone in cui si era scomparso. In alcune zone nidi sono posti quasi esclusivamente su strutture artificiali. Il nido può arrivare alle dimensioni di un letto matrimoniale e viene “dipinto di bianco” con mostruose scagazzate di questi uccelli.
Le uova presenti nel nido non si schiudono in una sola volta, tra il primo e l’ultimo pulcino possono passare fino a cinque. I più anziano domina i giovani fratelli, e può monopolizzare il cibo portato dai genitori. Se il cibo è abbondante, non è un problema, ma, se il cibo è limitato, il giovane pulcino muore spesso di fame. I pesci vivi rappresentano circa il 99% della sua dieta. Nei suoi piedi sono presenti cuscinetti spinati per aiutarlo a trattenere il pesce scivoloso. Quando porta grossi pesci al suo nido, li mette in modo (headfirst) di rendere il volo il più possibile aerodinamico.

domenica 31 agosto 2008


ALLORA SI RICOMINCIA ANCHE CON LA POLITICA.... E LE PUBBLICITA' PROGRESSO.



MI INSEGNANO,

DOPO 15 ANNI CHE LA FACCIO, A FARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA MA NON ESISTE UNA LEGGE CHE OBBLIGHI LE STRUTTURE PUBBLICHE AD UTILIZZARE I PRODOTTI RICICLATI.

MI INSEGNANO A RISPARMIARE ACQUA E LUCE

SENZA FARMI VEDERE CHE SANNO ANCHE RIPARARE TUBATURE E ACQUEDOTTI ( OLTRE A SPRECARLA CE LA FANNO ANCHE PAGARE) - E NON ERANO PREVISTI SISTEMI SOLARI PER I LORO MILIONI DI UFFICI.

"GUERRA APERTA AGLI STATALI" MA FORSE CHE ABBIANO LA VISITA FISCALE ANCHE GLI ONOREVOLI??? NON SONO STATALI LORO??? E ALLORA PERCHE' AD OGNI SEDUTA VEDIAMO DECINE DI SCANNI VUOTI!!! E PER LA STRADA MIRIADI DI AUTO BLU?


VI INSEGNO: "NON AVETE BISOGNO DEL BIFIDUS DELLA MARCUZZI - PER ANDARE A CAGARE BASTA CHE POSSA MANDARVI UN PO' ANCHE IO"